Iniziò ad interessarsi alla fotografia da giovanissimo, negli anni 80 divenne un lavoro e nei primi anni 90 fondò l’agenzia Riminipress. Tra le sue collaborazioni, oltre ai quotidiani locali, anche quella con un agenzia di stampa americana.
Lascia la moglie e un figlio. Anche l’Amministrazione Comunale di Rimini esprime il suo cordoglio:
Con Venanzio Raggi, si legge in una nota, se ne è andato un amico, un professionista e un pezzo di quella Rimini che ama profondamente Rimini.
Dietro quell’obiettivo fotografico c’era una persona che amava incondizionatamente questi luoghi e gli uomini e le donne che li abitano. Il suo lavoro era un incessante e quotidiano inno alla vita e alla volontà di guardare avanti. Per la sua professionalità, il suo ottimismo e la sua spontanea fiducia negli altri, il Comune di Rimini ricorda Venanzio Raggi ed è vicino al dolore della sua famiglia e dei suoi tanti amici.”
Ci sono anche gli scatti di Venanzio alla mostra collettiva dei fotografi riminesi intitolata ‘Noi. Dietro l’obiettivo’, allestita al the Barge a Marina Centro a Rimini, da domani al 20 maggio. Le 25 fotografie esposte sono in vendita, il ricavato andrà in favore di alcune associazioni benefiche romagnole.
I funerali si svolgeranno lunedì alle 15.30 nella parrocchia della Riconciliazione in via della Fiera a Rimini.