A deciderlo un team di esperti che ha visitato ieri Mary G nell’ambito della Conferenza Internazionale sui Mammiferi marini tenutasi a Riccione. I Grampi, come altre specie di delfini, dipendono infatti dalle cure materne e il processo di apprendimento è complesso e dura diversi anni, l’uomo non può inoltre insegnare a Mary G tutto quanto è necessario a garantirne la sopravvivenza. Precedenti rilasci di delfini in età simile non sono andati a buon fine.