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Sette comuni marchigiani favorevoli al referendum per entrare in Romagna

Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello, i cui sindaci proporranno ai rispettivi consigli comunali di richiedere l’indizione del Referendum popolare per il passaggio dei loro Comuni nella Regione Emilia-Romagna.E così, di fronte al dibattito da sempre presente in alta Valmarecchia, e recentemente sollecitato dal Comitato per il referendum (che si è costituito circa l’opportunità o meno di staccarsi dalla Regione Marche ed aggregarsi alla Regione Emilia-Romagna, motivato da ragioni storiche, culturali, economiche) i sindaci hanno ritenuto che sulla questione debbano esprimersi i cittadini dei Comuni dell’alta Valmarecchia, attraverso il Referendum ai sensi dell’art. 132, secondo comma, della Costituzione Repubblica. Tutti o nessuno però: si richiederà infatti ai cittadini se sono d’accordo o contrari al passaggio di tutti i Comuni, insieme, nella Regione Emilia-Romagna.