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Dopo il forfait di Madrid, arrivano i giochi per atleti in divisa?

il Comune di Rimini ha infatti inviato oggi alla Presidenza del Consiglio Internazionale dello Sport Militare la disponibilità ad ospitare la terza edizione dei Giochi Mondiali Militari che- dopo l’improvviso forfait della città di Madrid- potrebbe svolgersi in Italia nel mese di settembre 2003:

le prime due edizioni della manifestazione sportiva, tenutesi a Roma (1995) e a Zagabria (1999), hanno richiamato mediamente 7000 persone tra atleti, dirigenti e operatori dell’informazione in rappresentanza di circa 90 nazioni. Sono rispettivamente 17 e 24 le specialità agonistiche protagoniste dei Giochi all’esordio e nella seconda edizione.

Quella di Rimini è una disponibilità di massima che potrà diventare vera e propria candidatura nel momento in cui saranno prese decisioni ufficiali da parte degli organi competenti su uno svolgimento in Italia dell’evento e sulla definizione del programma, di tutti i particolari tecnici e della richiesta finanziaria.

“Siamo stati contattati nei giorni scorsi dai vertici del Consiglio Internazionale dello Sport Militare, favorevolmente colpiti dalla situazione degli impianti sportivi locali e dalla considerevole capacità ricettiva- dichiara in una nota l’Assessore allo Sport, Donatella Turci-. Come Amministrazione Comunale attenta alle potenzialità del connubio tra sport e turismo, siamo molto interessati all’eventualità di ospitare una manifestazione di richiamo mondiale. Certo, bisognerà verificare ogni aspetto organizzativo e economico dell’eventuale candidatura, sapendo che altre grandi città italiane hanno fornito la stessa disponibilità.”

La decisione ufficiale sullo svolgimento in Italia e, in un secondo momento, sulla località destinata a ospitare i Giochi Mondiali Militari del 2003 sarà presa entro il mese di maggio 2002.