In effetti le proiezioni fornite a suo tempo dall’Ente Fiera in calce al primo studio per la costruzione ex-novo nell’area di via della Fiera erano e restano risultati difficilmente raggiungibili. Tuttavia, studiare con precisione quanti e quali flussi di turismo congressuale possa attirare Rimini nei prossimi 5 anni non deve comportare un eccessivo ritardo nelle decisioni che vanno prese. In questo senso – continua Pirozzi – concordo con il Presidente della Fiera, Cagnoni: l’immobilismo significherebbe, anche a livello di immagine, una ulteriore perdita di appeal per la nostra destinazione”.