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Rimini Turismo

Riqualificazione alberghiera. Frisoni: "condividiamo invito della Rinaldis"

In foto: l'assessore Frisoni
l'assessore Frisoni
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 16 gen 2018 16:00 ~ ultimo agg. 17:49
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L’assessore alla programmazione e gestione del territorio Roberta Frisoni plaude all’intenzione della presidente dell’Associazione Albergatori Patrizia Rinaldis di spingere per la riqualificazione dell’offerta alberghiera di Rimini (prospettiva auspicata oggi anche dal presidente di IEG Lorenzo Cagnoni) procedendo anche alla rottamazione delle strutture che non riescono a stare sul mercato. Si stanno approfondendo – spiega la Frisoni – gli aspetti tecnici (con particolare riferimento all’economicità di strutture di ridotte dimensioni o collocate in aree con destinazione prevalente diversa) per poter concretizzare il supporto alle imprese turistiche. Si lavorerà attraverso gli strumenti urbanistici per stimolare la riqualificazione del comparto.

L’intervento dell’assessore Roberta Frisoni

“Riqualificare il tessuto ricettivo, incrementarne i servizi per renderli sempre più rispondenti alle esigenze della clientela mondiale, confermare la leadership dell’offerta turistica riminese cercando e strutturando la qualità sia da parte pubblica, con la riqualificazione radicale della città attraverso la funzionalità dei contenitori culturali, sia privata. L’Amministrazione non può che condividere l’invito lanciato dal presidente dell’associazione albergatori Patrizia Rinaldis durante l’assemblea AIA rispetto ad un lavoro congiunto tra istituzioni e imprenditori per valorizzare, riqualificare e ammodernare l’offerta alberghiera e di servizi della città, aspetto strategico in previsione della prossima realizzazione del Parco del Mare e quindi nella direzione di una rigenerazione complessiva del prodotto turistico di Rimini. Tutte le ipotesi di lavoro dunque che mirano a potenziare la qualità e ad arricchire di funzioni e servizi la nostra fascia turistica, valorizzando primariamente il ruolo e la funzione dell’impresa turistica, non possono che incontrare il nostro favore.

E proprio in questa direzione vanno le proposte elaborate dall’Amministrazione dopo il confronto con Aia: misure ed incentivi da introdurre con l’applicazione degli strumenti urbanistici in vigore che mirano a stimolare la rigenerazione e la riqualificazione del comparto turistico maturo. In particolare si è partiti dal tema della riqualificazione energetica, con la rivisitazione dei parametri incentivanti e che potrebbero essere introdotte in una prossima variante al Rue. Altro aspetto riguarda la riqualificazione sismica, con l’introduzione di bonus per l’ampliamento delle superfici in proporzione alla riqualificazione apportata. Stiamo quindi approfondendo gli effetti degli strumenti urbanistici, con particolar riferimento al tema dell’economicità di strutture di ridotte dimensioni o la cui collocazione è in aree con destinazione prevalente diversa, per capire come supportare l’imprenditorialità turistica e al tempo stesso arginare situazioni di depauperamento del patrimonio edilizio”.