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Regione Sanità

Vaccini, Corte Costituzionale boccia ricorsi regione Veneto

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di Redazione   
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mer 22 nov 2017 16:38 ~ ultimo agg. 18:17
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La Corte Costituzionale ha dichiarato non fondate tutte le questioni prospettate nei ricorsi della Regione Veneto sull’obbligo dei vaccini. Secondo i giudici le misure in questione rappresentano una scelta spettante al legislatore nazionale. Il Veneto aveva proposto questioni di legittimità costituzionale sul decreto legge del governo in materia di vaccinazioni obbligatorie per i minori fino ai 16 anni di età.

Da parte nostra – commentano il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e l’assessore Piero Venturinon possiamo che esprimere soddisfazione, perché anche la sentenza della Corte Costituzionale ribadisce quanto la Regione Emilia-Romagna crede, e ha sempre creduto: la strada delle vaccinazioni obbligatorie, che per primi abbiamo imboccato, era e rimane quella giusta”.

Di fronte al calo consistente della copertura, noi ci siamo mossi subito– aggiungono Bonaccini e Venturi- e stiamo già vedendo i risultati, cioè l’aumento dei vaccinati. Abbiamo però sempre auspicato una misura nazionale, che non si è fatta attendere. Siamo di fronte a scelte estremamente importanti per la salute pubblica, proprio perché tutelano al tempo stesso l’individuo e la collettività. E che, dunque, spettano giustamente al legislatore nazionale”

Un commento arriva anche da un altro assessore regionale Emma Petitti: “La Corte costituzionale ha giudicato legittimo l’obbligo dei vaccini per le scuole. Respingendo il ricorso del Veneto e approvando, di fatto, quanto portato avanti dalla Regione Emilia-Romagna. In questi mesi ci hanno accusati di voler obbligare i cittadini, di essere autoritari, di voler fare i primi della classe. Noi semplicemente abbiamo preso un provvedimento per la tutela della salute dei cittadini. Un atto di buon senso che oggi viene certificato anche dai giudici”.