Indietro
menu
Cultura Economia

Con l'Art Bonus 800mila euro per la cultura. Brasini: si può fare di più

In foto: la Gambalunga
la Gambalunga
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 20 nov 2017 14:07
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nel corso degli ultimi due anni sono stati quattro gli interventi cofinanziati o coperti con l’Art Bonus e che sono già completati e hanno interessato il progetto degli scavi archeologici di piazza Malatesta, la realizzazione del Parco Archeologico al Ponte di Tiberio e la Biblioteca Gambalunga, con la riqualificazione energetica e il restauro e l’acquisto di libri. In totale il contributo privato è di circa 800mila euro e gode dell’agevolazione fiscale introdotta dal governo per incentivare il mecenatismo culturale. Secondo i dati diffusi ieri dal Mibact l’Emilia Romagna in quarta posizione in Italia, ha messo in campo investimenti per oltre 24 milioni.

Per Rimini sono quattro gli ambiti di intervento per un unico mecenate, il Gruppo Sgr, poi il Gruppo Maggioli che si è concentrato sulla Biblioteca. “Possiamo essere moderatamente soddisfatti – commenta l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – Soprattutto se paragoniamo la realtà del nostro territorio a quella delle regioni del centrosud, zone ricche di tesori artistici e culturali ma dove i privati sono più refrattari a investire. Nel caso di Rimini, abbiamo avuto finora la fortuna di trovare in particolare un paio di soggetti importanti, ma speriamo che nei prossimi mesi altri gruppi industriali o singoli imprenditori possano aggiungersi all’elenco dei mecenati”

Tra i progetti attualmente in corso finanziabili attraverso l’Art Bonus, c’è il restauro della Tribuna storica dello Stadio Romeo Neri, che allo stato attuale può contare sul contributo di Grabo srl, Aeffe spa e su tre privati che hanno voluto sposare la causa con piccoli contributi.

Per info.