Sei di Riccione se...
Sei di Riccione se… sei razzista, verrebbe da dire. Ma così non è. Non lo è perché, per fortuna, questo post e i commenti relativi non esauriscono il pensiero di tutti i riccionesi.
E non lo è perché un post del genere avrebbe ottenuto gli stessi commenti in qualsiasi gruppo dal nome: Sei di [NOME_COMUNE] se…
L’iter è sempre lo stesso: una notizia riguardante i migranti e si scatena il peggio. In questo caso la notizia è: “Centri di accoglienza per migranti stracolmi. Prefettura e associazioni dunque utilizzano alcuni appartamenti per piccoli nuclei tra viale Lodi e viale Treviso. I migranti continuano ad arrivare, di conseguenza servono nuovi posti a Riccione facendo ricorso a strutture private. In municipio vorrebbero evitare il ricorso ad altre strutture private, inclusi gli alberghi“.
La notizia di giornalediriccione.com finisce così. Ma ieri è uscita anche sul Resto del Carlino, con dei numeri. Eccola l’invasione che ha causato il terrore degli utenti:
“In viale Piemonte, i primi dieci profughi erano arrivati nel 2016. Oggi sono 28, tutto esaurito“.
Anche in via Toscana si parla di 30 profughi. Siamo a meno di 60, per una città come Riccione, che ogni estate accoglie milioni di turisti.
In ogni caso 60 su una popolazione di (cifre wikipedia): 35.487 abitanti.
Ma il peggio, come sempre, sono i commenti. Si può discutere sul tema dell’accoglienza, sui movimenti migratori, sulla giustezza o meno di tutto un sistema che non funziona e di politiche internazionali che acuiscono problemi invece di risolverli, ma in ogni caso ci si dovrebbe fermare al: “non sono d’accordo. Non si dovrebbe fare così”.
Invece ancora una volta ci troviamo davanti al peggio.
Si va da:
“No… a Riccione no!“, che fa venire in mente le polemiche legate solitamente alle discariche. Servono, facciamole, ma non dietro casa mia, non li voglio vedere strada;
al più generico: “E basta“;
fino a commenti ben peggiori, cancellati dagli utenti dopo che il post è stato segnalato (ma noi abbiamo un bello screenshot, grazie a Matteo Munaretto e Francesco Checco Mussoni). Eccoli:
“Dategli fuoco”, sicuramente risolutivo, ma di difficile messa in atto, ad un più attuale:
“No affogateli. Vi prego a riccione no“, di Vale.
Commento così divertente che raccoglie quattro like e un commento di approvazione: “mitica Vale“.
Complimenti, Vale, davvero mitica!, il tuo commento vince su tutti. Complimenti per la capacità di centrare il punto, perché questi ragazzi affogano, e ne affogano tanti. Tantissimi. 30mila negli ultimi 15 anni. Superfluo dirlo? Non mi pare.
58 sono a Riccione. Questi non sono affogati. Che sfiga, eh? Adesso la città come farà?