Fiere. L'assessore Costi rilancia la Società regionale
Commentando l’inchiesta sul sistema fieristico italiano pubblicata oggi sul quotidiano La Stampa, che ha preso in esame i bilanci 2016 delle singole società, l’assessore regionale alle Attività Produttive Palma Costi esprime soddisfazione per i risultati delle fiere emiliano-romagnole e rilancia la società regionale: “La direzione è quella giusta e va accelerato il percorso di unificazione affinché i tre poli di Bologna, Parma e Rimini lavorino per costruire la Società fieristica regionale in grado di collaborare con altre grandi fiere europee e competere nel mondo. È un obiettivo che, com’è noto, ci siamo dati fin dall’inizio della legislatura. I conti in ordine sono il presupposto (non scontato vista la situazione degli altri poli fieristici) per accelerarne il percorso, grazie anche al lavoro di confronto e sinergie che le tre società fieristiche emiliano-romagnole hanno iniziato in questo ultimo anno”. Di un sistema regionale di fiere si parla, come noto, da anni. Nel frattempo Rimini ha guardato ad altri partner ma i vertici di IEG si sono sempre comunque detti disponibili a discuterne. Nell’inchiesta del quotidiano torinese di parla di Rimini e Vicenza come gruppo emergente.
“Occorre ora consolidare i risultati– ha detto ancora la Costi- ampliare le originarie attività fieristiche che fanno capo alle attività congressuali, puntando di più sull’organizzazione diretta degli eventi e a una virtuosa politica dei marchi, collegata alla dimensione regionale e nazionale. Occorre poi ampliare i servizi offerti alle imprese, garantire una maggiore integrazione nella gestione dei servizi sul territorio regionale e l’integrazione con le città e i territori fieristici”.