In Thailandia tra hotel di lusso e templi buddisti

Una vacanza in Thailandia si adatta alle esigenze di ogni tipo di viaggiatore: romantica per coppie in viaggio di nozze, selvaggia e avventurosa per vacanze dinamiche, organizzata e stimolante per le famiglie, meta animata e divertente per i giovani. Il problema semmai è che a volere scoprire tutte le sue anime servirebbe almeno un mese di tempo, davvero il minimo indispensabile per girare in lungo e in largo tra le bellezze di questo Paese. L’ideale quindi è cominciare da Bangkok l’affascinante capitale che mixa antico e moderno, commercio e spiritualità, eleganza e folklore in maniera sorprendente. Bangkok offre una grande varietà di hotel lussuosi a prezzi abbastanza abbordabili, che diventano ancora più vantaggiosi se si prenota servendosi degli sconti effettuati da Voyage Privé che propone sempre strutture selezionate di ottimo livello. Prenotando attraverso il portale si riesce così ad organizzare la vacanza con un risparmio notevole. Voyage Privé infatti di solito riesce a proporre sconti che si aggirano tra il 60 e il 70 per cento sul prezzo di listino, se si conta che la spesa più consistente di solito è rappresentata proprio dal costo dell’hotel ecco che in questo modo il risparmio è assicurato.

. Da non perdere a Bangkok

Una volta atterrati a Bangkok si rimane sempre esterrefatti dalla magia di questa città dalla modernità dei suoi grattacieli che disegnano uno skyline in stile Manhattan, dall’incantevole tramonto sul Chao Phraya e dall’arcobaleno di colore che inonda templi, strade e mercati.
La Thailandia non è solo spiagge bianche e natura selvaggia. In questo Paese la spiritualità è molto importante e paradossalmente il luogo migliore per toccarla da vicino è in mezzo al caos di questa città. Come sfarzosi scrigni, imponenti e scintillanti, i templi custodiscono al loro interno oasi di silenzio e di intensa spiritualità. Con un pizzico di tempismo si può riuscire a incontrare un monaco pronto a dare la sua benedizione mentre i locali rendono omaggio al Buddha con bastoncini di incenso e fiori di loto.
Impossibile resistere al richiamo spirituale della capitale asiatica annunciato dalle barchette colorate che solcano le acque del Chao Phraya e portano i turisti ad ammirare il Wat Arun, il tempio del sole che sorge, simbolo di Bangkok. I luoghi sacri sono tanti e vale la pena di vederli tutti perché sono posti in cui si avvertono sensazioni indescrivibili, dove l’atmosfera è avvolta dal un silenzio ipnotico. Wat Arun, Wat Pho, Grand Palace, ma anche i templi indù con quel tripudio di colori che non li fa passare inosservati andrebbero tutti visitati. In Thailandia la religione è molto importante e Buddhismo e Induismo convivono pacificamente uno vicino all’altro.

. Wat Pho è l’impressionante tempio del Buddha Sdraiato, davanti al quale si rimanere sempre senza parole, con i suoi 46 metri di lunghezza e 15 di altezza si offre in una visione imponente e meravigliosa che non si può dimenticare.

. Non è meno emozionante la visita al Grand Palace, la Residenza ufficiale della Famiglia Reale, un complesso di templi suggestivo dominato dall’oro degli edifici e dal verde della location.

Da vedere tassativamente la casa di Jim Thompson, importante museo del Paese fatto di sei case di legno costruite secondo le regole locali, ovvero senza chiodi e con le porte rialzate così che gli spiriti non possano entrare. Il luogo è strabiliante, complice anche il mistero che aleggia attorno all’architetto americano, scomparso in circostanze poco chiare, che negli anni Cinquanta fece di questo posto la sua dimora, riempiendola di opere d’arte siamese e birmana. Il giardino in cui è immerso questa casa museo è un’affascinante oasi verde nel cuore della città completa dell’onnipresente Tempietto che fa capolino tra i coloratissimi fiori tropicali. Le Casette degli Spiriti sono deliziose dimore in miniatura che servono a dare ospitalità agli spiriti in modo che non tirino brutti scherzi a chi vive lì. Un giro per le coloratissime strade della Chinatown della città fa scoprire un altro gioiello della spiritualità locale, il famoso Buddha d’oro, una scultura di luminosissime cinque tonnellate di oro massiccio che è scampato alle ruberie durante la guerra con la Birmania perché venne ricoperto di stucco. Solo in seguito a una fortuita caduta che ne ha scheggiato una parte alcuni anni fa, ci si accorse del tesoro che si nascondeva sotto.

Bisogna salire anche alla Montagna d’oro, per respirare la pace del Wat Saket il tempio buddista in cima a una collina di Bangkok dove si viene cullati dal delicato tintinnio delle campane thailandesi, che evocano le divinità, allontanando le forze del male per avvicinare quelle del bene. Dall’alto si apre un panorama rasserenante sui tetti colorati della città. Lo stesso che ci si può godere dalle terrazze all’ultimo piano degli hotel migliori di Bangkok che si possono prenotare con i vantaggiosi sconti di Voyage Privé.