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Eventi Mondaino

Al via giovedì la 30esima edizione del Palio del Daino

In foto: La piazza di Mondaino dove si svolgono le rappresentazioni del palio del daino
La piazza di Mondaino dove si svolgono le rappresentazioni del palio del daino
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 13 ago 2017 13:01 ~ ultimo agg. 11 ago 13:14
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A Mondaino è tempo del Palio de lo Daino. Da Giovedì 17 a Domenica 20 agosto si svolgerà la 30esima edizione della kermesse che propone un viaggio nel passato. Per quattro giorni le contrade Borgo, Castello, Contado e Montebello ospiteranno, spettacoli, giochi, disfide, danze e magia, rievocando il giorno in cui Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, si incontrò con il Conte Federico da Montefeltro.

Quest’anno l’evento assume particolare significato in quanto cade in concomitanza con l’anniversario dei 600 anni dalla nascita di Sigismondo. Apriranno i battenti taverne con menù ispirati alle antiche ricette, ci saranno bancarelle, botteghe di arti e mestieri, la ricostruzione del postribolo e dell’hospitale de penitenti et viandanti. oltre 300 figuranti riscostruiranno 100 arti e mestieri.

 Ogni giorno sono previsti oltre 20 spettacoli. A dare il via al Palio, Giovedì alle 18 in piazza Maggiore, sarà “Et grande festa sia”, la rievocazione in cui lo capitano de lo castello de Mondaino, accoglie Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro per celebrare la tregua fra le due Signorie. Nobili, milizia, musici e popolo porgono gli onori ai due condottieri, le cui storie saranno narrate dal giullare di corte Gianluca Foresi. Alle 18:30 gli sbandieratori di San Michele di Mondaino. Lo sparo della bombarda segnerà l’inizio dello spettacolare addestramento della milizia con dimostrazioni dell’arte della guerra delle numerose compagnie d’arme presenti. Seguirà l’attesissimo volo del falco e scene di caccia con i levrieri di Messer Gianluca Barone, mentre per le vie del paese, i musici Verres Militares e De Bon Parole allieteranno il pubblico. Sul sagrato della chiesa alle 20:15 alla tradizionale benedizione dei Gonfaloni delle contrade, accompagnata dalla musica sacra del coro Ars Nova di Gradara, seguirà la sfilata del corteo storico di Mondaino che farà il suo ingresso in piazza accompagnato dal suono regale delle chiarine e dei tamburi.Per chi voglia conoscere meglio la storia della pace tra Sigismondo e Federico, l’appuntamento è alle 21:45 sul sagrato della chiesa con “Disfida dei Giullari, più della spada poté la lingua”.

Sempre a partire dalle 18:00 si susseguiranno rievocazioni e spettacoli anche Venerdì, Sabato e Domenica. Sabato a mezzanotte si festeggerà, il trentennale del Palio con un inedito raduno in piazza di contradaioli, compagnie, artisti, artigiani e Pro Loco . Per sottolineare questa ricorrenza la Pro Loco di Mondaino ha anche deciso di distribuire in omaggio, ai primi 1.000 paganti di Giovedì, Venerdì, Sabato ed ai primi 2.000 della Domenica, l’avvincente romanzo “ Il Sacro legno “ del valore di € 13,00, ispirato dal Palio e dalla storia di Mondaino.

Domenica, la festa in piazza Maggiore si apre con la disfida dei Balestrieri della Compagnia San Michele di Mondaino e con i giochi degli Sbandieratori “Maestà della Battaglia” di Quattro Castella. A seguire la Corsa delle Oche delle contrade (piazza Maggiore alle 19:30). Spettacoli e musica accompagneranno il pubblico fino alle 22:00, ora in cui si darà il via al Giuoco de lo Palio che vedrà sfidarsi le contrade Borgo, Castello, Contado e Montebello per conquistare la vittoria della 30a edizione contendendola a Montebello, vincitore del 2016. Danze, musica, storie e rievocazioni proseguiranno poi fino a mezzanotte quando la Rocca di Mondaino sarà avvolta da uno spettacolare incendio alla rocca seguito dai fuochi d’artificio che segneranno il termine della manifestazione.

Inoltre sarà possibile visitare il Museo delle Ceramiche, con l’esposizione dedicata alla produzione locale di vasellami smaltati, databili tra il XV e il XVII secolo, e la ricostruzione di una bottega cinquecentesca sui processi di fabbricazione delle maioliche. Nella Torre Portaia la ricostruzione storica del Corpo di guardia del castello con repliche di armi, mobilio e oggetti di vita quotidiana riferibili alla metà del XV secolo. Si potrà anche seguire il corso “Maschere – Cantiere de battitura de la Maschera de Cuoio” ideato da Teatro Agricolo e da Teatro Cinquequattrini.

Ingressi € 10, gratuito fino a 14 anni, parcheggi gratuiti serviti da bus navetta gratuita.