Approvata la Mappatura Acustica, poi toccherà ai piani d'azione
Via libera dalla Giunta all’aggiornamento della Mappatura Acustica Strategica dell’Agglomerato di Rimini. Lo strumento, obbligatorio per gli agglomerati con più di 100.000 abitanti, è chiamato a rappresentare il livello strutturale del rumore, prodotto dalle varie sorgenti presenti sul territorio. In particolare nella mappatura acustica strategica di Rimini sono stati presi in considerazione le mappature acustiche dell’autostrada, della rete delle strade statali e provinciali quando percorse da oltre tre milioni di veicoli/anno, degli assi ferroviari, ed è stato inoltre necessario elaborare, così come richiesto dal decreto, la mappatura acustica del rumore da traffico delle infrastrutture comunali e la mappatura acustica dei principali siti industriali presenti nel Comune.
E’ attraverso la sovrapposizione delle mappe acustiche, elaborate per ogni singola sorgente sonora, che nasce la Mappatura Acustica Strategica che, oltre allo scopo di rappresentare la distribuzione dei livelli di rumore sul territorio per effetto di tutte le sorgenti sonore in esso presenti, costituirà la base per i successivi strumenti di pianificazione ad iniziare dal piano urbano per la mobilità sostenibile.
Per quanto riguarda la rappresentazione sono stati utilizzati i nuovi descrittori acustici europei, quali: Lden (stima del livello di rumore nell’arco dell’intera giornata, giorno, sera, notte) e Lnight (stima del livello di rumore notturno periodo 22-6).
La Mappatura Acustica Strategica è dunque il passaggio propedeutico alla successiva individuazione delle aree critiche ed alla redazione dei Piani d’Azione per la gestione dell’inquinamento acustico, dove sono individuati interventi ed azioni orientati ad evitare e ridurre il rumore ambientale, nonché a conservare la qualità acustica quando essa è buona.