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Ambiente Riccione

Stop balneazione. Hera scopre le cause: sversamenti di due scarichi privati

In foto: l'area del porto
l'area del porto
di Andrea Polazzi   
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mer 26 lug 2017 16:06 ~ ultimo agg. 27 lug 16:17
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Dopo i vari stop alla balneazione in zona porto a Riccione, Hera è riuscita ad individuare le cause degli sforamenti: due allacci impropri alla rete fognaria bianca che confluisce nel Rio Melo immediatamente a mare del ponte di via Castrocaro. Si tratta, spiega la multiutility (che già ha informato il comune) di due fabbricati privati la cui rete fognaria interna, essendosi occlusa, sversava i reflui nella rete bianca.  Il travaso avveniva all’interno dei pozzetti ed è stato rilevato grazie alla telecamera mobile che i tecnici hanno fatto risalire attraverso la rete fognaria pubblica. Hera ha subito proceduto a informare la proprietà per il corretto ripristino del suo funzionamento.

Dopo l’ultima ordinanza del Sindaco del 17 luglio scorso, Hera in accordo con il Comune ha continuato a cercare le cause degli sforamenti, che non potevano trovare giustificazione nella sola piccola rottura individuata nella condotta fognaria. I due fabbricati individuati contano complessivamente circa 500 abitanti equivalenti trattandosi di almeno 150 appartamenti.

Hera ritiene di aver individuato la causa principale e aver chiuso così anche questo capitolo balneazione nella zona del porto canale.

Dalla multiutility arriva però un appello ai cittadini e alle attività turistiche al controllo e alla manutenzione degli scarichi fognari e delle reti private. Da settembre il comune, in collaborazione con Hera, farà ripartire una campagna di controllo a tappeto sulla qualità delle acque.