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Icaro Sport

IBR-Angels. L'esperienza di Zanotti e Scarponi al "Bulgheroni"

In foto: Alessandro Scarponi
Alessandro Scarponi
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 22 giu 2017 16:16
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L’esperienza è sempre unica, il talento in campo sempre immenso, il futuro dalla parte dei ragazzi. E così è stato il Trofeo delle Regioni “Bulgheroni” 2017 che ha visto l’Emilia Romagna classe 2004 arrivare terza, battendo nella finalina il Veneto, già sconfitto in girone.

Della compagine emiliano romagnola facevano parte anche due talenti del settore giovanile IBR/Angels: Alessandro Scarponi e Alberto Zanotti.

Purtroppo la sfortuna si è abbattuta sul secondo, che ha subito la frattura del dito della mano all’esordio col Piemonte ed è stato costretto a guardare le restanti partite dalla panchina i suoi compagni. Avrà sicuramente modo di rifarsi, ne siamo sicuri.

Siamo andati a sentire i due ragazzi che ci hanno spiegato la loro esperienza.

Alessandro Scarponi: “È stata un’esperienza bellissima. Abbiamo vinto contro Veneto due volte, Piemonte e Trentino Alto Adige. Poi in semifinale abbiamo perso contro il Friuli Venezia Giulia, ma ci siamo rifatti col Veneto e abbiamo conquistato il terzo posto. Se devo dare un voto alla soddisfazione della chiamata della selezione regionale do ovviamente 10, ma mi do un 7/8 dal punto di vista personale. Giocare con ragazzi di altre squadre è stato molto bello devo dire. Sono convinto che devo migliorare molto nella decisione. Voglio continuare a perfezionare tutti i miei aspetti di gioco e crescere fisicamente così già dall’anno prossimo con gli IBR-Angels possiamo ottenere sempre buoni risultati e personalmente magari un giorno di avere un futuro come giocatore.”

Alberto Zanotti: “È stata un avventura un po’ sfortunata la mia. Verso la fine della prima partita contro il Piemonte ho saltato a rimbalzo e ho sbattuto il dito contro il tabellone. Siamo andati subito a farmi vedere e il dito era rotto. Peccato perché mi sentivo bene e avevo fatto una buona partita fino a quel momento. Eravamo partiti forse un po’ tesi, ma poi ci siamo sciolti e siamo riusciti a vincere. Per quanto riguarda il resto del torneo abbiamo giocato bene e raggiungere un terzo posto non è mai facile. Le abbiamo vinte tutte tranne col Friuli Venezia Giulia dove loro erano più forti fisicamente e tecnicamente. Giocare insieme a ragazzi con cui non si condivide una stagione è molto bello. Molti li conoscevo già perché ci giochiamo contro durante l’anno. In pochi giorni abbiamo messo a punto anche qualche nuovo schema.
Posso comunque dire di essere molto felice per la chiamata della selezione regionale e, sperando che la prossima volta possa avere più fortuna, continuerò ad allenarmi per essere selezionato ancora una volta.”

Sfortuna sì o sfortuna no, questi due fantastici ragazzi sono stati chiamati entrambi nella selezione regionale a competere con giocatori di tutta Italia, portando a un primo compimento un lavoro di anni insieme agli allenatori e ai loro compagni IBR-Angels. Ma solo continuando così ci si potranno togliere sempre più soddisfazioni. Col sacrificio e il sudore. Con l’allenamento e la passione. Questi sono gli ingredienti per sperare di allacciarsi le scarpette e calcare il parquet ogni giorno in panorami cestistici di qualsiasi importanza.

Cristian Tartaglia