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Politica Riccione

Caserma Carabinieri, l'impegno di Tosi e Vescovi

In foto: repertorio
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di Redazione   
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ven 23 giu 2017 16:51 ~ ultimo agg. 17:04
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Sulla richiesta di una sede adeguata da parte dei Carabinieri, le due candidate del ballottaggio di Riccione assicurano impegno.  Renata Tosi dichiara di fare suo l’appello lanciato dall’Arma “sulla inderogabile necessità di avere una nuova sede idonea, per le colonie riprenderemo ogni contatto per migliorare il decoro di queste strutture e riannodare i fili con le proprietà per procedere al recupero” “Una questione ormai improcrastinabile per la quale mi adopererò affinchè, come concordato con l’Arma, la nuova caserma abbia un’adeguata sede in via Cortemaggiore nello spazio antistante gli ex uffici dell’ Ausl. Nessuna promessa elettorale perchè l’urgenza di risolvere e dare al più presto una ‘casa’ adeguata ai nostri Carabinieri è doverosa per una città che, specie in estate, richiede il massimo lavoro, quindi con mezzi e strutture adeguate anche dal punto di vista logistico”.

Anche Sabrina Vescovi annuncia massimo impegno in merito:Non permetteremo che Riccione perda la sua Caserma dei Carabinieri. La nostra non è una promessa elettorale ma un impegno preciso. Un impegno che abbiamo anticipato a inizio campagna. Siamo pronti a destinare alla nuova Caserma dei Carabinieri (ad oggi sotto sfratto) un’area di proprietà pubblica, per dare finalmente alla nostra città una struttura pienamente funzionale. Ho già preso contatti con il Co.Ce.R., il Consiglio Centrale di Rappresentanza Militare, all’indomani del sopralluogo nella sede riccionese e dell’incontro con il personale. Legittimo lo sconcerto, il senso di inadeguatezza, di fronte alla situazione in cui si trovano a lavorare i nostri militari. Riccione ha bisogno di una sicurezza reale oltre che percepita. Quindi anche di una Caserma all’altezza della città. Non un edificio improvvisato ma costruito allo scopo, una struttura che sia al tempo stesso sede dell’attività e degli alloggi per i Carabinieri. L’impegno a trovare quanto prima una soluzione condivisa è già nero su bianco nel nostro programma”.