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Attualità Rimini

Campanellari, prostituzione, degrado. Nel 2016 sanzioni per 436mila euro

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 30 gen 2017 13:03 ~ ultimo agg. 31 gen 09:28
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Sono stati 691, per un ammontare di sanzioni pari a 435.800 euro, i verbali elevati nel corso del 2016 dagli agenti della Polizia Municipale che riguardano le violazioni al regolamento di Polizia Urbana. Violazioni che spaziano dai fenomeni che maggiormente impattano sul degrado urbano, come la prostituzione, i pallinari e la mendicità, fino a comportamenti apparentemente meno gravi ma comunque influenti sul decoro pubblico, come la mancata cura delle aree verdi e delle aree private.

La parte più corposa delle sanzioni interessa due fenomeni che si fanno sentire soprattutto durante la stagione estiva. I pallinari, che lo scorso anno si sono presentati in maniera consistente soprattutto nella zona dei viali delle Regine: 299 i verbali elevati per la violazione dell’articolo 3 del regolamento di polizia urbana che punisce chi organizza e partecipa al gioco delle tre campanelle con sanzioni da mille euro ciascuno. Sugli stessi numeri i verbali che riguardano la prostituzione: 289 le sanzioni per il mancato rispetto dell’ordinanza sindacale contingibile e urgente (valida dal 1° giugno al 15 ottobre 2016), che puniva con 400 euro tutti coloro che ponevano in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento, ma anche chi è veniva sorpreso a richiedere informazioni concordando l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento. A queste su aggiungono le 15 violazioni dell’articolo 32 del Regolamento di Polizia urbana: 9 per domanda ed offerta di prestazioni sessuali a pagamento su suolo pubblico (1.000 euro di sanzione), 6 per “meretricio con abbigliamento indecoroso”, punito con 200 euro di sanzione.

Sono state invece 39 per un valore complessivo di 3.900 euro le sanzioni elevate nei confronti di chi è stato fermato mentre chiedeva soldi (o offriva servizi in cambio di denaro) nei parcheggi pubblici, nelle zone vicino a strutture sanitarie o commerciali. Sono state 16 invece le persone sanzionate per mendicità.

L’attività comprende anche una serie di interventi e di controlli su tutto il territorio, tra parchi e strade, dal mare alle zone più interne, di contrasto ai fenomeni di degrado urbano e salvaguardare la vivibilità della città. In particolare sono state 31 le violazioni registrate in violazione a due articoli del regolamento di polizia urbana (per un totale di sanzioni di 6.200 euro) che riguardano il decoro e la pulizia delle aree private e del verde pubblico. Nel primo caso, il regomento ha come obiettivo quello di  prevenire l’abbandono indiscriminato di rifiuti e l’insediamento dei nomadi in transito e sanziona chi non rispetta alcune prescrizioni; nel secondo si sanziona chi bivacca nei  parchi e nei giardini pubblici, chi manomette le aiuole e più in generale il verde pubblico. Due invece i proprietari di cani sanzionati per il mancato rispetto dell’obbligo di museruola e guinzaglio, violazione che comporta una multa da 50 euro.

L’Amministrazione Comunali assicura impegno contro questi fenomeni anche per il 2017, anche “su tutte quelle violazioni che possono apparire minori, ma che servono a prevenire il degrado e tutelare il decoro urbano”.