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Rimini Vita della Chiesa

Torna in piazza Tre Martiri la preghiera per i cristiani perseguitati

di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 1 minuto
sab 19 nov 2016 11:34 ~ ultimo agg. 16 nov 11:41
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Il comitato Nazarat prosegue negli appuntamento con l’Appello all’umano, la preghiera in piazza il 20 di ogni mese.

Domenica 20 novembre alle ore 21 sarà recitato in piazza Tre Martiri  il rosario, ricordando i cristiani e altre minoranze religiose che testimoniano la loro fede in situazioni di conflitto e persecuzione (è la 27ma edizione dal primo appuntamento, il 20agosto 2014, quando esplosero le violenze dell’autoproclamato Stato Islamico). Verrà proposta la testimonianza, registrata nei giorni scorsi, di padre Bahjat Karakach, un religioso francescano che vive e opera a Damasco in Siria. Testimonianza particolarmente drammatica perché registrata nella chiesa sulla quale, domenica 6 novembre,  è caduto un mortaio proprio mentre il francescano stava pregando. Un vero miracolo che si sia salvato, visto che aveva abbandonato il punto esatto dove è caduta la bomba pochi istanti prima.  Nel manifesto è stata riportata una frase di monsignor Joseph Tobji, arcivescovo maronita di Aleppo: ‘La prima cosa è pregare, La preghiera è un mezzo potente, nei fatti le preghiere sono importantissime perché è il Signore che cambia la storia’.

Oltre a Zurigo, Cesena, Loreto,  Siena, Perugia, Sassari, Prato, Portomaggiore (Ferrara)  alla preghiera si sono aggiunte recentemente anche Milano e, da questo mese, anche Bologna (domenica 20 novembre in piazza Santo Stefano alle 19,30). Si prega anche in Medio Oriente, a Damasco, dove è proprio padre Bahjat che organizza il momento con la sua comunità nella casa di Anania, mentre a Erbil nell’Iraq del nord è un altro testimone degli appuntamenti riminesi dell’Appello all’umano:  padre Georges Jahola. Fanno parte di questa sorta di ‘rete’ anche numerose comunità monastiche. Per citare quelle geograficamente più vicine: le Clarisse del monastero della Natività di Rimini, il monastero delle Adoratrici di Pietrarubbia, le Clarisse di Sant’Agata Feltria. Per approfondire e trovare informazioni dettagliate sulla nostra attività si può consultare il sito www.nazarat.org (in italiano, inglese e francese).