Artigianato in difficoltà: calano le imprese e aumenta la cassa integrazione

Sono 34.569 le imprese totali attive in provincia di Rimini al 30 settembre di quest’anno. Erano 49 in meno nello stesso periodo del 2015. Una lieve crescita nonostante l‘emorragia di imprese artigiane che passano da 9.971 a 9.830 (-1,4%).

imprese artigiane al 30 settembre 2016

Per quanto riguarda la tipologia di imprese, nei dati Infocamere emerge la netta preponderanza di imprese individuali (ben 18.630), solitamente le meno strutturate e più in balia della crisi economico finanziaria e del mercato. Le società di capitali sono invece 6.285.

imprese totali al 30/09/2016

Il settore merceologico più numeroso è quello del commercio all’ingrosso e al dettaglio e delle riparazioni auto, dove si contano 9.080 imprese (+0,1%). Rilevante anche il peso delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione, 4.743 (+0,9%).
L’ambito che nei primi 9 mesi dell’anno ha mostrato la crescita più consistente è invece quello delle attività finanziarie e assicurative dove le realtà attive sono passate da 602 a 674 (+7,3%). Per due terzi si tratta però di imprese individuali. Il calo più rilevante in termini percentuali è invece al settore “fornitura acqua, reti fognarie, rifiuti”, ma si tratta di numeri assoluti piuttosto bassi (si passa da 40 a 37 imprese attive, -7,5%). A pesare di più è invece l’ennesimo calo delle “costruzioni” dove chiudono altre 122 imprese, passando da 5.101 a 4.989 (-2,2%).

Dall’Inps arrivano gli aggiornamenti anche sulla Cassa Integrazione che, da gennaio a settembre, ha visto dimezzarsi in provincia le ore autorizzate rispetto al 2015: da 6.379.268 a 3.381.557. Un dato da leggere però anche alla luce delle restrizioni introdotte alla cassa integrazione in deroga e alla chiusura di molte delle aziende che fino all’anno scorso accedevano alla cassa integrazione straordinaria. Aumentano le ore autorizzate di Cig ordinaria (616.632 in 9 mesi, +9%) mentre si dimezzano quelle di Cig straordinaria (2.069.564, -54,5%). La cassa in deroga si ferma a 695.361 ore (-45,2%).

ore di CIG autorizzate al 30 settembre 2016

Il settore che registra il maggior numero di ore autorizzate in questo 2016 è quello dell’industria meccanica dove, nonostante un calo del 46,9%, si superano le 795mila. Oltre 427mila le ore di cassa nell’industria del legno (-39,5%) e 395mila nell’abbigliamento (-58,6%). Cassa integrazione in calo (ma anche numero di imprese attive) nell’edilizia: 341.386 ore (-59,6%). In controtendenza invece l’artigianato dove il ricorso alla Cig aumenta del 9% (343.673 ore autorizzate) e l’industria della lavorazione dei minerali non metalliferi dove si registra un’impennata del 356% con quasi 190mila ore autorizzate.