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Attualità Regione

Terremoto. Tanta solidarietà ma da coordinare. Per ora meglio contributi sui conti correnti

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di Redazione   
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gio 25 ago 2016 13:47 ~ ultimo agg. 26 ago 16:38
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“Un moto di generosità che sta investendo l’intera nazione e che si manifesta in mille modi, ma che è necessario, ora dopo ora, governare per far sì che ogni atto di generosità abbia effetti concreti”. E’ la premessa di una nota dell’Amministrazione Comunale di Rimini che fa il punto della situazione e trasmette alcune indicazioni per chi intende collaborare alla soldarietà verso le popolazioni terremotate.

L’Agenzia regionale di protezione civile sta predisponendo la definizione delle procedure per raccogliere e incanalare il flusso degli aiuti con lo scopo di non disperdere le informazioni. Per quanto riguarda la raccolta del materiale l’indicazione, che sarà via via precisata, è quella preferire le donazioni in denaro anziché la raccolta delle cose che per stoccaggio, trasporto, effettiva necessità, presenta molte difficoltà specie in questi primi momenti. Gli aiuti raccolti dovranno convergere ed essere veicolati presso le associazioni più grandi e organizzate. Il Comune di San Mauro in merito scongilia le raccolte di alimenti o vestiario perché non si conoscono le reali necessità e dove inviarle, quindi si rischierebbe di fare un lavoro che potrebbe andare disperso. Siamo infatti in attesa di istruzioni dettagliate dalla protezione civile regionale e provinciale, che informeranno le protezioni civili locali sulle reali necessità e sulle modalità di invio.

E’ stata indetta una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane il 18 settembre in concomitanza con il 26° Congresso eucaristico nazionale. Le offerte raccolte dovranno essere inviate a Caritas Italiana, Via Aurelia 796 – 00165 Roma, utilizzando il conto corrente postale n. 347013 o mediante bonifico bancario su Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113 specificando nella causale “Colletta terremoto centro Italia”.

La Regione ha aperto un conto corrente unico regionale per la raccolta di fondi che saranno destinati alle esigenze delle popolazione e dei territori colpiti. Questo Iban e causale del conto corrente intestato a Agenzia Protezione Civile Emilia-Romagna: IBAN IT69G0200802435000104428964 – Causale: Emilia Romagna per sisma Centro Italia”.

Per donare anche il numero solidale 45500 a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto attivo dal pomeriggio di ieri grazie al protocollo d’intesa esistente tra Dipartimento della Protezione Civile e operatori di telefonia fissa e mobile. Grazie agli operatori Tim, Vodafone, Tre, Fastweb, Coopvoce, Wind e Infostrada, è possibile donare due euro inviando un sms solidale o effettuando una chiamata da rete fissa al 45500. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal sisma.

Per quanto riguarda la messa a disposizione dei servizi di qualsiasi tipo, a partire dagli alberghi ma anche macchine operatrici, l’indicazione è quella di definire la propria disponibilità scrivendo a urp@regione.emilia-romagna.it, descrivendo anche nei particolari cosa si vuol mettere a disposizione. Per la raccolta delle disponibilità è stato istituito anche il numero verde 800 407407 a cui è possibile rivolgersi specie per i medici e i veterinari che vorrebbero partire come volontari verso le zone sismiche.

L’Amministrazione Comunale e la Protezione Civile di Bellaria Igea Marina hanno organizzato per venerdì alle 17 alla Sala del Consiglio Comunale, un incontro aperto alle rappresentanze economiche, alle associazioni sportive, culturali e di volontariato: sul tavolo, il coordinamento di tutte le iniziative di raccolta fondi in favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto.

Sarà l’occasione – spiega l’Amministrazione Comunale – per prendere in considerazione e valutare le tante iniziative che, grazie alla consueta generosità manifestata dai cittadini di Bellaria Igea Marina, sono maturate nella nostra città sin dalle prime ore successive al sisma. Sarà aperto a breve un conto corrente bancario che ogni cittadino potrà liberamente utilizzare per effettuare la propria donazione.