Indietro
menu
Provincia Regione

Risorse per la sanità. Dalla regione destinati 1,7 miliardi all'Asl Romagna

In foto: il pronto soccorso di Rimini
il pronto soccorso di Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 29 giu 2016 17:30 ~ ultimo agg. 17:30
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

All’Ausl della Romagna andranno 1,7 miliardi di risorse per l’anno 2016. E’ quanto emerge nelle Linee di programmazione e di finanziamento delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale approvate oggi in Regione dalla commissione Politiche per la salute (voto contrario di Lega, M5S, Fratelli d’Italia).

Il volume complessivo di risorse da ripartire ammontava a 7 miliardi di euro: 470 milioni a Piacenza, 703 a Parma, 795 a Reggio Emilia, 1.074 a Modena, 1.390 a Bologna, 209 a Imola, 601 a Ferrara e 1.758 per l’Ausl Romagna. Per le Aziende ospedaliere e le Irccs 258 milioni, compresi i fondi per la ricerca e la didattica: 45 milioni a Parma, 24 a Reggio Emilia, 35 a Modena, 63 a Bologna e 70 a Ferrara, mentre 18 milioni vanno all’Istituto Rizzoli e all’Istituto scientifico di Meldola”.
La Giunta ha ribadito il proprio impegno sui tempi delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e la presa in carico. Attenzione anche allo sviluppo delle case della salute e degli ospedali di comunità.

Dalle opposizioni non sono mancate le critiche. Daniele Marchetti della Lega ha detto di non condividere le linee di programmazione e in particolare la scelta di riconvertire alcune strutture sanitarie in ospedali di comunità e case della salute ritenuta penalizzante per le aree appenniniche. La riminese Raffaella Sensoli (M5s) ha invece disapprovato “la scelta di conservare il parametro dei 500 parti all’anno per i punti nascita. Noi non molliamo, anche le aree periferiche della regione, come la montagna, necessitano di servizi”.