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Cronaca Rimini

Sfruttamento prostituzione. Sequestro preventivo da 350.000 euro

In foto: l'operazione "Afrodite"
l'operazione
di Redazione   
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sab 19 mar 2016 13:19 ~ ultimo agg. 20 mar 11:50
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I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Rimini hanno posto sotto sequestro due abitazioni, entrambe a Rimini e di proprietà di un 68enne riminese, per un valore complessivo di circa 350.000 euro.

Il provvedimento di sequestro preventivo è stato disposto dal GIP del locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica di Rimini, a seguito di complesse indagini patrimoniali condotte dai militari dell’Arma, in applicazione della normativa che permette di “aggredire” i patrimoni riconducibili – direttamente o indirettamente (tramite familiari e/o interposte persone) – ai soggetti indagati per determinate tipologie di reati tra cui l’intestazione fittizia di beni.

Il soggetto colpito dalla misura cautelare patrimoniale è stato coinvolto nell’operazione “Afrodite”, condotta dal citato Nucleo Investigativo e conclusasi ad aprile 2015, quando vennero applicati gli arresti domiciliari nei confronti di due indagati, tra cui il destinatario del provvedimento di sequestro, nonché l’obbligo di dimora nei confronti di un altro correo, per il reato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione intorno al night Crazy Love di Rimini

Le indagini patrimoniali hanno accertato grandi sproporzioni fra le fonti di reddito dell’indagato ed il cospicuo valore delle due abitazioni nella sua disponibilità.