Grandi rotatorie SS16: si auspica cantiere in primavera. Nuovo progetto per via Flaminia Conca

Il 2016 sarà l’anno decisivo per “la grande mobilità” di Rimini.
Per il sindaco Gnassi la SS16 diventerà la vera nuova circonvallazione con le nuove rotatorie all’altezza della consolare per San Marino (SS72) e dello svincolo con le vie Montescudo e Coriano.
Questa mattina in III commissione è arrivato il via libera all’atto di conformità urbanistica per le opere e alle controdeduzioni della Società Autostrade alle osservazioni come richiesto dalla regione.
L’ultimo passaggio, prima di poter dare l’avvio, è la conferenza stato regioni che sarà convocata probabilmente verso fine gennaio. Per far partire i lavori bisognerà capire, spiega il sindaco, se ci potrà essere l’affidamento diretto alla Pavimental per abbreviare tempi. In questo caso l‘auspicio è aprire il cantiere nella tarda primavera 2016. Altrimenti, se ci sarà una gara europea, ci vorrà qualche mese in più: al momento Autostrade può concedere a Pavimental, società in house, al massimo il 40% delle opere in affidamento diretto.

Già approvato il progetto definitivo per la rotatoria dei Padulli, tra le novità c’èla rotatoria tra via Flaminia Conca e via Della Repubblica, al momento allo stato di studio di fattibilità. L’obiettivo è inserirla nel bilancio 2016.

Per quanto riguarda invece la viabilità di Santa Giustina, è stata pubblicata la determina a contrattare che avvia la fase di gara per la bretella tra la via Emilia e gli impianti della centrale a biogas. Si tratta del primo dei tre stralci della nuova viabilità.

A margine, si è parlato anche della pedonalizzazione del Ponte di Tiberio: le opere sono in stato avanzato ma, assicura il sindaco, si aprirà solo quando tutto il resto sarà pronto. A partire dalla rotatoria Tripoli-Roma, per il cui cantiere si prevede l’apertura a marzo.