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Legapro. Il Santarcangelo passa ad Ancona con Margiotta e Guidone

In foto: (Sportube)
(Sportube)
di Redazione   
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sab 7 nov 2015 21:22 ~ ultimo agg. 8 nov 22:17
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ANCONA-SANTARCANGELO 0-2

IL TABELLINO
ANCONA (3-4-3):
Lori; Konate, Paoli, Parodi; Cazzola, Hamlili, Adamo (23’ st Bambozzi), Pedrelli (17’ st Sassano); Lombardi (1’ st Di Mariano), Bussi, Casiraghi. A disp.: David, Gelonese, Di Dio, Montagnoli, Velocci, Maiorano, Di Sabatino, Radi, Lignani. All.: Cornacchini.

SANTARCANGELO (4-3-1-2): Nardi; Quintavalla, Adorni, Capitanio, Rossi; Romano Petermann (45’ st Obeng), Ilari; Venitucci (20’ st Arrigoni); Margiotta (25’ st Palmieri), Guidone. A disp.: Sambo, Obeng, Venturini, Yabre, Mordini, Zamagni, De Vena, Di Cecco, Malagoli. All.: Zauli.

ARBITRO: Paterna di Teramo.

RETI: 19’ pt Margiotta, 36’ pt Guidone.

NOTE: ammoniti: Adorni, Konate, Capitanio, Romano, Lori. Espulso: 38’ pt Zauli. Angoli: 9-1 per l’Ancona. Al 51’ st Lori para il rigore di Guidone.

CRONACA
La prima vittoria esterna del Santarcangelo coincide con la prima caduta allo stadio “Del Conero” dell’Ancona, che non perdeva da quattro turni.
Al 2′ il tiro di Cazzola è parato in due tempi, senza troppi affanni, da Nardi.
All’11’ doppia deviazione di Adamo e Paoli su una punizione dall’out mancino, ma l’estremo gialloblu è attento.
Al 13′ Pedrelli calcia da fuori area, dopo una buona circolazione di palla dei marchigiani, Nardi si salva ancora.
Al primo affondo il Santarcangelo passa: tutto nasce da un controllo errato di Paoli. Venitucci recupera il pallone, lo difende e serve Margiotta, che a tu per tu con Lori non sbaglia. 1-0 per i gialloblu al minuto 19.
Al 22′ Cazzola fa filtrare per Casiraghi, che si incunea in area e calcia sul primo palo, Nardi risponde presente.
Al 36′ il Santarcangelo raddoppia: Venitucci allarga per Quintavalla, sul cui cross si avventa Guidone, in anticipo su Parodi. Ancona 0-Santarcangelo 2. La gioia di Guidone sta tutta nella corsa verso la panchina gialloblu.
Al 37′ il tecnico dei clementini, Zauli, viene allontanato dal campo per proteste, dopo una gomitata di Cazzola ai danni di Margiotta, proprio sotto i suoi occhi.
Al 18′ della ripresa i biancorossi reclamano il rigore per una spinta di Capitanio ai danni di Bussi. L’arbitro lascia proseguire, tra le proteste del pubblico di casa.
Al 28′ Parodi per Di Mariano, che si accentra e tenta il destro, pallone lontano diversi metri dal bersaglio.
Al 41′ Casiraghi avanza, tallonato da Romano, e una volta al limite dell’area allarga per Di Mariano, che mette al centro, l’incornata di Bussi è a lato.
Al 44′ Di Mariano chiama in avanti Parodi, che punta Quintavalla, poi cross, la deviazione di Petterman fa arrivare la sfera a Hamlili, che spara, Nardi è strepitoso.
Al 49′ Guidone viene steso in area dal portiere Lori, che si becca anche il giallo. Rigore netto. Sul dischetto si presenta lo stesso Guidone, che sbaglia, proprio sul triplice fischio. Finisce 2-0 per il Santarcangelo.

LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA
LAMBERTO ZAULI, allenatore Santarcangelo: “ottimo approccio, ottima qualità. Abbiamo fatto due bei gol, frutto di un pregevole fraseggio e ci siamo difesi con grande determinazione. Alla fine è arrivata una vittoria che poteva giungere con qualche settimana d’anticipo. Stasera abbiamo avuto una percentuale realizzativa altissima, visto che abbiamo prodotto 2-3 occasioni e segnato 2 gol. Nelle partite precedenti invece la percentuale era stata decisamente più bassa”. Ancora sulla partita. “Nella ripresa abbiamo rischiato soltanto in un’occasione, contento per la voglia che ci abbiamo messo”. Sull’Ancona. “In casa non aveva mai perso e aveva subito appena 5 reti in 9 gare. Sapevamo di affrontare una delle formazioni più in forma del campionato, motivo per cui questo successo vale doppio. Speriamo ci possa dare ulteriore fiducia e autostima”. Sulla sua espulsione. “Si lavora tutta la settimana per partecipare con la squadra, mi dispiace. Protestavo per un fallo di Umberto Cazzola, che tra l’altro è un mio amico essendo di Fano come me. A mio avviso aveva alzato troppo il gomito, l’arbitro ha trovato la mia gestualità eccessiva e ha preso questa decisione”.

GIOVANNI CORNACCHINI, allenatore Ancona: “sapevo delle difficoltà che potevamo incontrare contro il Santarcangelo. Una partita particolare che abbiamo meritato di perdere, gli episodi non erano favorevoli. Non siamo stati bravi a sfruttare le punizioni laterali e gli angoli che ci sono capitati, ma andiamo avanti molto serenamente”.