Al via gli scavi archeologici in piazza Malatesta

Il comune non perde tempo nel suo progetto di restyling di piazza Malatesta. Dove fino a sabato c’erano i banchi degli ambulanti, oggi è stata posizionata la recinzione del cantiere per il primo intervento di scavo archeologico, nella parte dell’antico fossato posto entro le mura. Questo primo intervento, che avrà durata di circa 3 mesi, ha un costo di 260.000 euro ed è stato affidato alla ditta Thethys di Roma, specialista nel campo dei Beni Culturali e Ambientali. L’area interessata dai lavori attualmente ospita 132 posti auto ma il comune ricorda la possibilità di utilizzare in alternativa il parcheggio multipiano di via Flori, abbondantemente sottoutilizzato (la percentuale di riempimento è inferiore al 30%).

Lo scavo archeologico riguarda una porzione di circa 4.000 mq di piazza Malatesta adiacente a Castelsismondo, dove in origine era l’area della Corte a Mare. E’ la prima volta – rileva una nota dell’amministrazione comunale – che la piazza tra castello e teatro è interessata da una campagna di ‘ricognizione archeologica’, che ha l’obiettivo di mettere in luce e quindi rendere disponibile alla fruizione di residenti e ospiti un’area di straordinario valore storico e artistico, sinora indisponibile.

L’intervento di riqualificazione sarà poi definito seguendo le indicazioni che emergeranno dagli scavi. Nel marzo scorso intanto la Giunta aveva approvato e finanziato con 1.700.000 euro il progetto preliminare dell’intera piazza Malatesta, nell’ambito del programma di valorizzazione del quadrante di città tra Ponte di Tiberio, castello, teatro e cinema Fulgor.

la planimetria degli scavi

Il progetto prevede di ripristinare il manto erboso nella corte a mare, evidenziando con una pavimentazione in acciottolato il camminamento di accesso. Allo stesso modo saranno segnalati i quattro ponti levatoi rievocati utilizzando pavimentazioni in legno di alto spessore. Sarà “a prato” l’area a ridosso del nucleo centrale del Castello, mentre saranno scelte nuove pavimentazioni in materiale lapideo o ricomposito e ligneo in quello che era il sedime del fossato ed i ponti di attraversamento, e pavimentazioni in porfido analoghe a quelle già presenti in piazza Cavour nelle zone al di fuori del fossato. E’ prevista un’ulteriore zona a verde sul lato di piazza Cavour che affianca il Teatro, con sistemazione a prato e piantumazione di piccoli arbusti che, date le ridotte dimensioni non andranno a precludere la vista sia del Teatro che del Castello. Il progetto di riqualificazione di Piazza Malatesta prevede inoltre di integrare e mettere in stretta relazione le aree antistanti la Rocca ed il Teatro Galli attribuendo ad esse la vocazione di spazio della rappresentazione.