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Cronaca Rimini

Giovane mamma morta per overdose da eroina nel bagno di un bar, tre arresti

In foto: I momenti dopo il ritrovamento del corpo della 27enne
I momenti dopo il ritrovamento del corpo della 27enne
di Roberto Bonfantini   
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lun 24 ago 2015 08:19 ~ ultimo agg. 20:18
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Avrebbero responsabilità dirette nella morte di Elisabetta Leo, la giovane mamma trovata morta per overdose da eroina nel tardo pomeriggio di venerdì scorso nel bagno del Nasdaq Cafè di via Euterpe a Rimini, all’altezza del centro Ausa. Tre persone sono finite in manette.

Nelle ore successive il ritrovamento del cadavere della 27enne di Montescudo gli inquirenti hanno passato al vaglio le immagini delle telecamere a circuito chiuso della zona. E ad incastrare i tre sono state proprio le telecamere di videosorveglianza del vicino ufficio postale.

Uno dei tre, appresa la notizia della morte della giovane, mamma di una bimba di soli due anni, si era recato di sua volontà ai Carabinieri e aveva confessato.

Oggi intanto sul corpo della giovane donna sarà eseguita l’autopsia, anche se ci sono pochi dubbi sulla causa della morte. Accanto al cadavere della 27enne è stata infatti trovata la siringa “fatale” e sul lavabo del bagno il materiale per la preparazione della dose.