Decretato il fallimento dell'Editrice La Voce: 17 le istanze presentate

È stata pubblicata ieri la sentenza del tribunale fallimentare di Rimini che lo scorso 2 luglio ha decretato il fallimento dell’Editrice La Voce srl a causa di un buco di bilancio di oltre 11,5 milioni di euro. 17 le istanze di fallimento presentate, tra gli altri, da due ex direttori, 13 giornalisti e la Casagit (la Cassa autonoma dei giornalisti). Nel solo 2014 le perdite erano state di oltre 3 milioni.
L’editore aveva provato a chiedere l’ammissione alla procedura di concordato preventivo, ma senza depositare il piano entro i termini.
Nel frattempo il quotidiano La Voce continua ad uscire in edicola con una nuova società che fa capo ai figli di Gianni Celli, Nicola (amministratore unico) e Camillo.