Prostituzione, controlli a Riccione. Applicata l'ordinanza
Nella notte Carabinieri e Polizia Municipale di Riccione hanno effettuato un servizio congiunto di contrasto alla prostituzione. Nell’ultima periodo si era registrato un aumento delle segnalazioni da parte dei cittadini, soprattutto su una costante migrazione di prostitute verso viale D’Annunzio.
Sono state identificate alcune ragazze, neanche una decina, bulgare e rumene tra i 19 e i 30 anni. Una 25enne rumena è stata indagata in stato di libertà per inosservanza del foglio di via. Tutte sono state identificate e sottoposte a specifiche “Interviste” dalle quali è emerso che dimoravano tutte a Rimini, in residence o appartamenti, e che erano entrate in Italia al solo scopo di prostituirsi mediante contatti con altre amiche che già svolgevano l’attività in Italia.
Per tutte è stato proposto il foglio di via obbligatorio e contravvenzionate ai termini dell’ordinanza del Sindaco di Riccione che vieta comportamenti che richiamino all’esplicita offerta di prestazioni e atteggiamenti indecorosi. I numeri limitati non sono allarmanti ma l’attività, assicurano Carabinieri e Comune, proseguirà per tutta l’estate.