Panathlon Club Rimini. "Pugilato: ieri, oggi e domani", con il maestro Elio Ghelfi

Brillante serata dedicata alla boxe quella di ieri per la conviviale di maggio del Panathlon Club Rimini. Nella splendida cornice dell’Hotel Sporting, casa accogliente della cena e della discussioni, si sono ritrovati maestri e allievi per un dialogo con i soci che ha rivelato contenuti davvero molto interessanti.

“Pugilato: ieri, oggi e domani”, questo il titolo della conviviale, con spunti di grande valore da parte di tutti gli intervenuti. La storia del pugilato nelle parole di un grande Maestro, schivo e di enorme valore, come Elio Ghelfi.

«Sono state davvero tante le soddisfazioni che ho potuto vivere nel corso della mia carriera – spiega –. Quelle più intense forse le ho avute dai più piccoli. Dalle vittorie, ad esempio, dei ragazzini di 14-15 anni alle prese con i primi incontri. Vedere realizzato sul ring tutto il lavoro settimanale è sempre stata una cosa fantastica».

Impressionante la carrellata di pugili italiani di straordinario valore che Ghelfi ha potuto annoverare tra le sue fila. In ordine sparso, gente come Alfio Righetti, Francesco Damiani, Loris e Maurizio Stecca, Giovanni Parisi, Patrick Sumbu Kalambay. Sempre in palestra. Tutto il pomeriggio a cercare di trasmettere un sapere che è cresciuto negli anni. Un’arte (nobile) che ora cerca di tramandare alle giovani generazioni anche un altro Maestro come Gian Maria Morelli. «Quello che so l’ho appreso interamente da Elio Ghelfi – racconta -. Impagabili le mezzore a parlare dopo gli allenamenti. Di inestimabile valore i consigli, le stille di saggezza che col tempo mi regalava».

Alla serata era presente Matteo “Il Giaguaro” Signani, insignito della medaglia di bronzo dal Coni per il titolo UE e pronto alle sfide del futuro prossimo. In scaletta, per il Campione dell’Unione Europea dei Medi WBA, c’è il titolo Intercontinentale ad agosto contro l’uruguaiano Rafael Sosa Pintos.

Nell’immediatezza, invece, da segnalare la riunione di domani, sabato 30, al pattinodromo di Viserba. Da evidenziare, tra i Massimi, la presenza di Eddy Guarise. Tra i Medi, sotto la luce dei riflettori l’incontro di Soufiene Ouerghi.

Di grande valore il contributo alla conviviale di Tiziano “Siluro” Scarpellini, che ha ragionato sull’evoluzione del pugilato di oggi, sulla differenziazione tra dilettanti e professionisti e sul futuro della disciplina.

Presente alla serata infine Daniel Scarpellini, con un ragionamento sull’avvicinamento di questa disciplina alla popolazione e la possibilità di disputare incontri più “vicino” alla gente.