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Rimini

Basket C1. La Tender si aggiudica il derby con gli Angels

In foto: Alla Tender Riccione il derby con la Coldsystem Santarcangelo, giocato al PalaAngels sabato sera e valido per la prima giornata del campionato di C1 girone D.
Alla Tender Riccione il derby con la Coldsystem Santarcangelo, giocato al PalaAngels sabato sera e valido per la prima giornata del campionato di C1 girone D.
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lun 1 ott 2007 10:01 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
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Coldsystem Angels Santarcangelo–Tender Riccione
59-63 (17-18; 28-36; 45-49)

Coldsystem Angels Santarcangelo: Vandi 3, Domeniconi, Babbini 8, Lunedei, Monti, Benzi 11, Panzeri 10, Venturi 2, Contigiani 15, Cimatti 10.
All. Foschi.

Tender Riccione: Mazzotti 10, Pesaresi 5, Ferretti 6, Bartoli, Paci 11, Costa 6, Pistocchi 13, Vanucci, Ricciotti 6, Tonon 5.
All. Domeniconi.

“Che si capisca che è un derby lo si avverte mezz’ora abbondante prima della partita – si legge in una nota degli Angels Santarcangelo -. I volti sono tirati, i sorrisi poco convinti, i saluti con gli avversari dovuti ma non sicuramente calorosi. Quando poi il palazzo si riempie di un migliaio di santarcangiolesi che hanno capito l’importanza della partita ed hanno
deciso di stringersi alla squadra, ecco che il cerchio si chiude e la pressione su chi è in campo si avverte eccome. Peccato che a farne le spese sono proprio gli Angels (che nel prepartita lasciano a riposo Saccani preferendogli Domeniconi). I clementini partono a dir poco contratti, nervosi, spesso insicuri, quasi timorosi di prendere iniziativa. Nel primo quarto segnano solo Cimatti, Benzi e Contigiani (alla fine il migliore degli Angels). Chiaro che non può bastare; e allora Riccione inizia la sua fuga che non sarà mai eclatante ma viaggerà per tutti i primi due quarti tra i 5 e gli 8 punti, grazie alla buona vena di Mazzotti e Paci ed all’agonismo di Pistocchi, tanto impreciso
quanto fastidioso per la difesa Angels. Si va al
riposo lungo sotto di 8 (28-36) e visto che non si segna davvero mai, il tutto è quasi avvertito come un aver limitato i danni. Il terzo quarto si dipana sulla falsariga dei primi due, con l’aggravante che anche la condizione fisica comincia a scricchiolare e allora non si riesce più ad attaccare il canestro, a finire i giochi, ma ci si ‘accontenta’ di sparare da tre (saranno 26 i tiri da tre tentati alla fine) sperando
che entri. Beh, non entra. Mai. E Paci e Pistocchi portano Riccione addirittura al +10 facendo pensare a molti che la pratica sia chiusa. Foschi, annusando che la si può vincere solo con il carattere, nei primi due minuti dell’ultimo quarto manda in campo praticamente
tutta la panchina che, in un impeto d’orgoglio,
trascinata da capitan Panzeri e da uno straordinario Babbini, riporta la partita sui binari, tanto che quando rientrano i ‘titolari’ basta poco per riportarla in pareggio (50-50 a 6’ dalla fine). Qui, però, c’è il blackout mortale. Per ben 5’ gli Angels non riescono a segnare su azione e non bastano i tiri liberi per evitare che Riccione scappi ancora (58-51
al 38’). Ma ancora una volta, con le unghie e con i denti, si prova a vincerla, e si arriva a 39” dalla fine sul 54-58 con Cimatti in lunetta per i due tiri dell’estrema speranza. Purtroppo ‘Cima’ li sbaglia entrambi e chiude definitivamente la contesa”.

La partita sarà trasmessa su èTV Romagna domani sera alle ore 23.