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Riccione

XI Premio giornalistico Ilaria Alpi: al via bando di concorso

In foto: Al via il bando di concorso per l'XI edizione del Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi di Riccione. Un premio che conferma l'attenzione alle produzioni di giornalisti indipendenti e il giornalismo d'inchiesta, come spiega la presentazione curata dalla Segreteria del Premio:
www.ilarialpi.it
Al via il bando di concorso per l'XI edizione del Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi di Riccione. Un premio che conferma l'attenzione alle produzioni di giornalisti indipendenti e il giornalismo d'inchiesta, come spiega la presentazione curata dalla Segreteria del Premio:<br><a href=http://www.ilariaalpi.it target=_blank>www.ilarialpi.it</a>
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mar 25 gen 2005 13:17 ~ ultimo agg. 00:00
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Sono ancora le produzioni di giornalisti indipendenti e il giornalismo d’inchiesta al centro del bando di concorso della XI edizione del Premio Giornalistico Televisivo “Ilaria Alpi”.
Il Premio Ilaria Alpi, per dimostrare anche quest’anno la forte attenzione per i documentari giornalistici inediti e per le produzioni televisive europee ha confermato le sezioni “Premio Produzione” e “Premio Europa”.
Se il Premio Produzione, riservato ai free lance italiani è la dimostrazione dell’interesse verso le produzioni che non passano in televisione, il Premio Europa conferma l’attenzione del concorso per la dimensione transnazionale del giornalismo d’inchiesta.

Il concorso, dedicato alla giornalista Rai uccisa a Mogadiscio (Somalia) nel marzo 1994 insieme al telecineoperatore Miran Hrovatin, è promosso dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Riccione e dalla Provincia di Rimini ed organizzato dall’Associazione culturale riccionese Comunità Aperta. La premiazione si svolgerà a Riccione dal 2 al 4 giugno 2005.

Solidarietà, non violenza, giustizia e diritti umani sono le tematiche sociali su cui devono concentrarsi i servizi televisivi d’inchiesta che vogliono concorrere al Premio. Il bando scade il 23 aprile 2005.
Le sezioni “storiche” sono tutte confermate: dal Premio Miran Hrovatin per telecineoperatori, a quelle dedicate ai giornalisti che realizzano servizi da tg, per le rubriche, o per inchieste e reportage d’approfondimento, a quella riservata alle Tv locali e regionali fino al Premio Giovani rivolto ai giornalisti under 32. Per quest’ultima è prevista una giuria ad hoc composta esclusivamente dagli studenti delle scuole superiori.

Ci sono inoltre il Premio Produzione rivolto ai reportage televisivi inediti, ossia mai trasmessi dalle emittenti tv nazionali e il premio Europa riservato ai giornalisti e alle redazioni delle emittenti europee.
Per il vincitore del Premio Produzione il riconoscimento sarà l’acquisto e la trasmissione del reportage da parte di Rai Tre e di Rai News 24.
A decretare il vincitore ci sarà una giuria a parte composta: da Italo Moretti, presidente della Giuria del Premio Alpi; Paolo Ruffini, direttore di Rai Tre; Roberto Morrione, direttore di Rai News 24; Paolo Serventi Longhi, Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e Gerardo Bombonato Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna.
Il Premio Europa invece sarà rivolto a tutti i giornalisti o alla redazioni delle emittente televisive europee, che potranno partecipare inviando fino a tre reportage giornalistici che trattino tematiche sociali.

Riproposto infine, anche il Premio della Critica riservato a servizi d’approfondimento trasmessi dalle emittenti televisive italiane, segnalati da una giuria di critici televisivi arricchita – per l’edizione 2005 – da Antonio Dipollina del Venerdì di Repubblica, e composta da Alessandra Comazzi (La Stampa), Norma Rangeri (Il Manifesto), Roberto Levi (Il Giornale), Mirella Poggialini (Avvenire), Giovanni Volpi (Tv Sorrisi e Canzoni) e Giorgio Vecchiato (Famiglia Cristiana).

I servizi segnalati dai critici entreranno di diritto nel concorso e saranno visionati dalla giuria ufficiale del Premio presieduta da Italo Moretti e composta da Ettore Mo (inviato speciale del Corriere Della Sera), Clemente Mimun (direttore Tg1), Mauro Mazza (direttore Tg2), Alessandro Banfi (vicedirettore Tg5), Claudio Brachino (vicedirettore Studio Aperto), Luca Ajroldi (già direttore TmcNews), Angela Buttiglione (direttore Tgr Rai), Antonio Di Bella (direttore TG3), Emilio Fede (direttore Tg4), Emilio Carelli (direttore Sky Tg24), Paolo Meucci (Consulente Tg2 Dossier), Giovanna Lio (Sky -Tg24), Andrea Vianello (Rai Tre), Paola Palombaro (Effetto Reale – La 7), Romano Tamberich (Sky).
A visionare le immagini per il Premio Miran Hrovatin ci saranno i telecineoperatori professionisti Stefano Paolillo e Gianfranco Rados.
Confermato l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Rinnovata poi la fiducia al Premio, attraverso i patrocini anche dalla Camera dei Deputati, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e dall’Ordine dei Giornalisti Nazionale.

Il Premio Ilaria Alpi è promosso grazie alla collaborazione della Rai, dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e dell’UsigRai.

Coop, Banca di Credito Cooperativo, Block 60 e Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini sono gli sponsor di questa edizione.