Il Consiglio Comunale approva il progetto di fusione Amir-Sis. AN si sospende

Saranno assenti giustificati alle sedute del Consiglio comunale i rappresentanti di Alleanza nazionale: dopo la turbolenta conclusione del congresso provinciale di domenica scorsa, sospeso senza convalida dei risultati del voto per i nuovi vertici provinciali, il gruppo consiliare di Riccione ha deciso di autosospendersi dalle attività istituzionali, in attesa della convocazione del nuovo congresso e delle decisioni che riporteranno la federazione riminese di An in grado di operare serenamente.
Lo ha comunicato il capogruppo di AN Filippo Airaudo all’inizio della seduta. I consiglieri di AN, dopo la dichiarazione di Airaudo, hanno lasciato l’aula. Il consiglio di ieri ha approvato senza tensioni il progetto di fusione della riccionese Sis che confluirà insieme a Servizi città in Amir, tema già dibattuto nelle sedute precedenti.
Qualche obiezione sul futuro delle tariffe, a seguito della nuova gestione, è stata sollevata da Wilma del Bianco, di Rifondazione comunista.
Approvata anche la gestione associata degli uffici ambiente di Riccione e Coriano, per una migliore attività congiunta di tutela del territorio.