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Rimini

Vertice Fao. Intervista al deputato Sergio Gambini

In foto: “E’ una occasione che non ci deve far dimenticare la prudenza”: se il vertice Fao fosse ospitato a Rimini, “dobbiamo poter garantire la sicurezza dello svolgimento,
“E’ una occasione che non ci deve far dimenticare la prudenza”: se il vertice Fao fosse ospitato a Rimini, “dobbiamo poter garantire la sicurezza dello svolgimento,
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mer 19 set 2001 12:54 ~ ultimo agg. 00:00
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dei delegati di tutti i Paesi ospiti, dei cittadini e dei manifestanti che vorranno esprimere pacificamente la loro posizione”. Il deputato Sergio Gambini invita alla prudenza nel considerare la possibilità che il vertice Fao approdi a Rimini, possibilità che in questi giorni si va allontanando, ribadendo che la struttura della città rende più difficilmente difendibile, ad esempio, il percorso tra il Palacongressi e la zona di ospitalità alberghiera.
Diversa è la situazione, per i grandi eventi che Rimini ospita per tradizione, dal Meeting di agosto ai raduni del Rinnovamento nelle Spirito, e per le grandi occasioni sportive, come anche il recente mondiale di Duathlon: la vocazione all’ospitalità della città non è in discussione, con le riflessioni sull’opportunità di ospitare la Fao, anzi va rafforzata, ma va tenuto conto anche di cosa pensano i riminesi, che si sono espressi contro le troppe manifestazioni, le strade chiuse, la viabilità più difficile.
Per Gambini, Rimini ha una capacità di accoglienza straordinaria, e, se coinvolta dal vertice Fao, saprà sicuramente mostrarsi all’altezza, matura e capace, “magari dopo due settimane di dibattito di basso livello sui Rom a Corpolò”. Una città con qualche contraddizione, dunque, ma dalle grandi risorse. Sergio Gambini al nostro microfono.