Zanotti e Comunità Montana. Il consiglio comunale vota unanime

Il Consiglio comunale di Santarcangelo ha approvato all’unanimità le linee di indirizzo per la trasformazione della Comunità Montana Valle del Marecchia in Unione di Comuni. Il documento definisce modalità e tempistica del cambiamento sulla base delle normative regionali e nazionali.

Il consiglio ha poi approvato un ordine del giorno di solidarietà al 25enne Santarcangiolese Luca Zanotti, estradato in Grecia qualche giorno fa, nel quale si chiede al Capo dello Stato e alle istituzioni l’impegno per cercare di far commutare la carcerazione preventiva in arresti domiciliari presso un domicilio greco. La speranza del consiglio è poi quella che l’eventuale pena possa essere scontata in Italia.

Il testo approvato dal Consiglio Comunale

IL CONSIGLIO COMUNALE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA

Venuto a conoscenza della vicenda riguardante il giovane Luca Zanotti, nostro concittadino, che assieme all’amico Davide D’Orsi di Borghi, durante una vacanza in Grecia avvenuta nel 2005 è stato fermato ed arrestato per detenzione di 21 grammi di hashish;

Che fin dall’inizio il caso è stato seguito e monitorato dall’Amministrazione Comunale;

Che la Procura greca, seppur i ragazzi avessero una minima quantità di sostanza stupefacente, ha emesso mandato di arresto internazionale con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti, richiedendo l’estradizione dei ragazzi;

Che la Procura italiana, nonostante la nostra legge in materia preveda pene più miti, ha dato parere favorevole all’estradizione;

Consapevole della responsabilità dei ragazzi per il reato commesso, ma convinto della loro leggerezza compiuta, motivata dal mero uso personale;

La recente spontanea partecipazione popolare di vicinanza ai ragazzi e alle loro famiglie, dà testimonianza della considerazione della personalità dei ragazzi assolutamente mai dediti a comportamenti delinquenziali;

Fortemente preoccupato delle difficoltà che potrebbero incontrare e comunque convinto che la dura vita del carcere potrebbe seriamente minare l’equilibrio psicologico dei ragazzi,

ESPRIME

piena solidarietà a Luca Zanotti, a Davide D’Orsi e alle rispettive famiglie

RIVOLGE

un appello al Capo dello Stato, alla Magistratura, al Ministro della Giustizia, al Ministro degli Affari Esteri, all’Ambasciata Greca in Italia e all’Ambasciata Italiana in Grecia, alle forze politiche, a tutti i parlamentari della Regione, affinché si adoperino perché la carcerazione preventiva sia commutata in arresti domiciliari presso un domicilio greco e contenuta in tempi brevi rispetto al processo, nonché – in ossequio al concetto di “Giustizia di Prossimità” – l’eventuale pena possa essere scontata nel nostro Paese.

Il sindaco Mauro Vannoni ha quindi ricordato le iniziative di solidarietà che si sono succedute nelle settimane e la manifestazione organizzata in piazza Ganganelli. Il sindaco ha quindi informato il Consiglio comunale che la data del processo è stata fissata per il 21 ottobre e che Luca Zanotti si trova in un carcere greco di piccole dimensioni dove riceve le visite del Console italiano.