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Cronaca Nazionale Newsrimini

Tangenti, Del Turco respinge le accuse: chiesta scarcerazione

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Gio 17 Lug 2008 14:35 ~ ultimo agg. 12 Mag 13:47
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Un’ora di interrogatorio di Garanzia, e il presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, ha respinto le accuse mossegli dalla Procura di corruzione, per le quali è da tre giorni nel carcere di Sulmona, in isolamento. Del Turco è indagato insieme ad altre 34 persone per associazione per delinquere, concussione, corruzione, riciclaggio, truffa, falso e abuso d’ufficio, nella seconda tranche di un’inchiesta sulla sanità abruzzese.

Al termine dell’interrogatorio, svolto dal Gip, Maria Michela Di Fine, l’avvocato Giuliano Milia, che assiste Del Turco, ha detto che “il presidente ha reso dichiarazioni a sua discolpa” e per questo il legale ha chiesto la revoca del provvedimento cautelare.

Giuliano Milia ha poi risposto alle domande su come sta il suo assistito: “sta bene, come uno che è in carcere”. I giornalisti hanno anche chiesto notizie sulle possibili dimissioni di Ottaviano del Turco dalla presidenza della Regione Abruzzo: “si tratta di un problema tecnico da valutare”. ha risposto l’avvocato.

Nel carcere di Chieti, in mattinata, è stato interrogato anche il capogruppo regionale Pd, Camillo Cesarone, che si è avvalso della facoltà di non rispondere. Mentre nel promo pomeriggio verrà interrogato l’assessore regionale alle attività Attività produttive Antonio Boschetti, anch’egli del Pd, in carcere a Lanciano.

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