Rissa Rio Grande. Confermato movente politico. Skinheads vs estrema sinistra

Le divergenze erano nate all’interno della discoteca Rio Grande dove il personale addetto al servizio di sicurezza aveva invitato il gruppo di sinistra a lasciare il locale. Una volta fuori, chiamati a raccolta altri soggetti ideologicamente affini, hanno teso un imboscata ai 4 militanti dell’estrema destra. Ne nasceva così una rissa che portava al ferimento di alcuni dei partecipanti, il più grave dei quali proprio appartenente al gruppo della sinistra.
Gli investigatori dell’Arma hanno identificato subito i partecipati alla rissa appartenenti all’area di estrema destra, mentre hanno trovato molta difficoltà ad individuare quelli dell’apposta fazione (tra cui anche donne), di fatto in numero superiore rispetto ai rivali. Nel corso delle indagini gli inquirenti hanno assistito ad una disgregazione interna al sodalizio della sinistra dovuta alla non condivisione delle modalità di risposta all’aggressione con la manifestazione del 22 marzo scorso condotta con volontà di contrapposizione alle istituzioni.

I militari hanno passato al setaccio anche gli appartamenti e le auto degli ex di Forza Nuova, mettendo insieme un piccolo arsenale, fatto di coltelli, sbarre di ferro, scimitarre e tirapugni (nella foto)