Petrucci (PD): agire per nuova sede unica uffici comunali
“La politica, per essere buona ed al servizio della persona, deve dimostrarsi lungimirante. In questo senso ritengo opportuno rimarcare l’obiettivo programmatico della giunta comunale e della maggioranza consiliare in ordine alla realizzazione, entro il mandato amministrativo, di una nuova sede unica degli uffici comunali“. A dirlo Matteo Petrucci, capogruppo del PD in consiglio comunale a Rimini che ricorda come l’amministrazione una settimana fa, ha annunciato il lavoro sul piano di fattibilità economico-finanziario. L’ipotesi preferibile per il posizionamento è l’area della stazione.
“Ne siamo ancora più convinti considerato che proprio ieri, nel contesto della Quinta Commissione Consigliare, abbiamo approvato la salvaguardia del bilancio. Nello specifico si è discusso soprattutto delle ricadute relative agli spaventosi aumenti dei costi dell’energia elettrica e del gas, dovuti alle tensioni internazionali ed alle manovre speculative mondiali. Bisogna comunque evidenziare un aspetto fondamentale: se il Comune di Rimini riesce a far fronte ad incrementi della spesa che sfiorano i 5 milioni di euro, senza aggredire servizi ed investimenti, lo deve alla solidità del suo bilancio. Ma in prospettiva è comunque fondamentale agire strutturalmente su questi centri di spesa, progettando e realizzando un hub dei servizi comunali caratterizzato da strategicità nella logistica e soprattutto da soluzioni tecnologiche inerenti alle energie naturali“.
Petrucci auspica che le ipotesi al vaglio per la nuova sede possano essere discusse in consiglio entro l’autunno promettendo che “da parte del Partito Democratico ci sarà la massima collaborazione e l’assoluto impegno al fine di presentare alla città un progetto ed una tempistica all’altezza delle ambizioni e delle necessità di Rimini“.
“La soluzione più efficace dal punto di vista logistico sarebbe quella di collocare la nuova sede nell’area della stazione ferroviaria, permettendo così di: presentare un motore di servizi in posizione centrale, adeguatamente servito da trasporto pubblico (treno, bus, Metromare), piste ciclopedonali e aree di sosta per il pubblico e gli stessi dipendenti comunali; riqualificare l’intera area, comprendente anche il Parco Cervi e la sua funzione di “cerniera verde”, per unire mare e centro storico” e con consumi ridotti a zero, grazie alle nuove tecnologie.












