Padre di famiglia custodiva in casa 3 chili di hashish: “Ero in difficoltà economiche”

Quando gli uomini della Squadra mobile di Rimini sono entrati nel suo appartamentino situato all’interno di un residence a Viserba, aveva già capito cosa stessero cercando. I poliziotti non ci hanno messo molto ad individuare il grosso carico di stupefacente: tre chili e 200 grammi circa di hashish. Lui, un 34enne peruviano, padre di famiglia, incensurato, è stato condotto in questura e arrestato.

Questa mattina, nel corso dell’udienza di convalida, alla presenza del suo avvocato, Giuliano Renzi, ha spiegato di essere senza lavoro, di avere moglie e figli a carico, e a causa delle grosse difficoltà economiche in cui versa di aver commesso una sciocchezza, ovvero detenere per conto di altri gli oltre tre chili di stupefacente. Il pubblico ministero ha chiesto la custodia in carcere del peruviano, che invece è stato rimesso in libertà con il divieto di dimora in Emilia Romagna. La prossima udienza si terrà il 18 marzo.

Intanto le indagini della Squadra Mobile, diretta dal vice questore aggiunto Dario Virgili, proseguiranno per identificare i reali destinatari del carico.