Maurizio Bellini. Il saluto di Pizzolante “nell’ultimo giorno utile”
Tra i tanti ricordi che da ieri arrivano in memoria di Maurizio Bellini, dopo la scomparsa dello storico titolare del ristorante Pic Nic di Rimini, quello che il deputato Sergio Pizzolante ha postato su Facebook ha un retroscena particolare. Pizzolante, frequentatore di lunga data del Pic Nic come tanti protagonisti della politica riminese, era andato al ristorante proprio lunedì dopo due anni di assenza. Senza immaginare che il cordiale saluto all’amico ristoratore sarebbe stato l’ultimo.
Il ricordo di Sergio Pizzolante:
Ciao Maurizio
Il Pic Nic e’ stato per me, negli anni 80 e parte dei 90, una sorta di università’ della politica, Maurizio un padrone di casa paterno e affettuoso.
Mi ha informato della sua morte Gnassi, eravamo insieme al convegno del Silb.
Succedono delle cose incredibili, da circa 2 anni non andavo al Pic Nic, ci sono andato questo lunedì, saluti e abbracci, mi ha sorriso con tenerezza, mi ha fatto vedere la foto di un giovane cardinale Bergoglio al Pic Nic, di molti anni fa, in occasione di una edizione del Meeting. Mi ha detto:”ci sei anche tu fra le foto”, non la trovavamo, abbiamo scherzato, “l’hai tolta perché non vengo da un po’”. Lui giurava di no…” Vai a mangiare che la trovo”…ci siamo poi salutati, qualche ora dopo ha chiuso con questo mondo.
Negli anni 80, prima con la Uil e poi con il
Psi, avevo l’ufficio la vicino. Il locale di Maurizio era il luogo degli incontri politici a pranzo e a cena, spesso anche dopo cena, teneva aperto per noi ammalati di politica, per il dopo consiglio comunale, dopo il direttivo del partito e i convegni, anche a notte inoltrata. Si andava da Maurizio…noi socialisti ma anche gli altri. Si sbollivano gli umori della discussione politica e si ricominciava.
Quanti accordi politici intorno ad un tavolo del Pic Nic…quanto congressi di partito si sono decisi li! Anche l’inizio e la fine di qualche Giunta comunale.
E Maurizio sempre presente e discreto.
Aveva sistemato la stanza segreta dietro la saletta a destra dell’ingresso, per le riunioni più delicate.
Poi negli anni del Parlamento ho organizzato li tanti incontri, il più importante quello con Stefania Craxi e il Ministro degli esteri Frattini.
Maurizio era contentissimo, tutto il locale era per noi.
Per molti anni mi bastava uno sguardo e una sua parola, quando arrivavo li, per sapere se stavo facendo bene oppure no.
Mi spiace Maurizio per non esserci stato in questi ultimi anni e mesi…non sapevo.
Ma, strana la vita, ci sono venuto l’ultimo
giorno utile…per vederti per l’ultima volta.
Ciao.












