Mannina ucciso in casa poi sepolto. Smentite dichiarazioni Sanchi su cugino

Monica Sanchi, da ieri in arresto a Como, lo avrebbe accompagnato nell’appartamento in questione dopo averlo prelevato in stazione: l’appuntamento era stato fissato dopo un lungo scambio di messaggi su internet tra i due.
Nell’appartamento Mannina, convinto di passare la serata con Monica, si sarebbe trovato di fronte Demiraj che ha cominciato a picchiarlo a sangue per arrivare a Lidia. E una volta fatto chiamare Mannina l’appuntamento con la ex compagna a Mozzate, dove Lidia andò il giorno dopo convinta di incontrare Silvio, l’uccisione per strangolamento – accertata come causa della morte dall’autopsia – e il trasporto alla cava per la sepoltura.
Sulla Sanchi si stanno muovendo due procure: quella di Como, con l’arresto per il concorso nell’omicidio di Mozzate, ma anche quella di Rimini, che l’ha indagata per il favoreggiamento nell’omicidio di Mannina. Per il quale, a questo punto, la responsabilità è sempre più grave.
I Carabinieri di Como intanto hanno smentito che la Sanchi abbia fatto affermazioni sull’omicidio del cugino di Demiraj di cui non si hanno più tracce in Albania. Cugino con la quale Lidia Nusdorfi avrebbe tradito l’allora compagno Demiraj.
I Carabinieri comaschi stanno invece cercando un terzo uomo che avrebbe accompagnato a Mozzate Demiraj e la Sanchi e avrebbe fatto da palo al panettiere albanese durante l’omicidio di Lidia.

Nelle ultime ore ci sono state nuove perquisizioni nelle abitazioni di persone legate a Demiraj, in particolare uno zio.