L’hub dei servizi comunali entra in programmazione. Previsto in area stazione
Se ne parla da anni ma per la prima volta, a causa della crisi energetica e dell’impennata dei costi di gestioni, il nuovo hub degli uffici comunali di Rimini entra nella programmazione gestionale dell’ente (DUP). L’obiettivo è di creare un unico luogo in cui portare buona parte delle attuali sedi distribuite in centro e che da tempo presentano diverse criticità, superando l’attuale frammentazione delle sedi. Chiaramente i tempi di realizzazione sono incompatibili con l’attuale crisi e la necessità contingente di risparmiare ma, in prospettiva, è un passo che l’attuale amministrazione ha deciso di compiere, senza però – specifica – venire meno alla capillare presenza nei diversi territori periferici, che si è posta come linea di mandato. “La nuova sede dovrà essere connessa e in relazione costante con i presidi e gli spazi comunali potenziati e distribuiti in tutto il territorio comunale, dando la possibilità ad ogni cittadino di usufruire o richiedere il servizio nel minor tempo possibile, nelle condizioni più agevoli e senza spostarsi da un capo all’altro della città”.
Il luogo, che è molto più di una semplice ipotesi, è l’area limitrofa alla stazione: in posizione baricentrica, sufficientemente grande, con possibilità di parcheggio e facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Si tratta, in particolare della zona compresa tra piazzale Cesare Battisti (a nord), il parco Cervi (a sud), la via Roma (a monte) e la via Monfalcone (a mare) che è di proprietà di Sistemi Urbani S.p.A., società controllata da Ferrovie dello Stato, cui è affidata la missione di valorizzare il patrimonio delle Ferrovie. Il Comune di Rimini e Sistemi Urbani hanno avviato da molto tempo specifiche trattative, che hanno portato alla stipula di un protocollo di intesa che riguarda proprio la valorizzazione della stazione e di quell’area.
Nel DUP 2023-2025 sono state anche inserite nuove scuole a Rimini e l’adozione e approvazione del PUG, il piano urbanistico generale, che punterà sempre di più su rigenerazione e riduzione del consumo di suolo. Parallelamente al PUG si procederà alla predisposizione del piano spiaggia.












