Indagini sul Le Clerc: presunto abuso edilizio e varie irregolarità


Durante un volo di ricognizione, alcuni capannoni e una grande tettoia dei magazzini Leclerc hanno attirato l’attenzione di un elicottero della sezione aerea della Guardia di Finanza di Rimini. L’ipotesi che stanno valutando gli inquirenti è che sia stato compiuto un abuso edilizio: le indagini sono in corso, si attende la relazione tecnica del Comune. Ma intanto è scattato il controllo completo della struttura, e sono emerse alcune irregolarità, sotto il profilo di tutela del consumatore e della sicurezza sul lavoro. Gli investigatori hanno rilevato uscite di sicurezza e relativi corridoi di deflusso del pubblico totalmente ostruiti da scatoloni e pallet colmi di materiale, tanto da renderle del tutto inaccessibili. Il Procuratore speciale della Società SGI srl, che gestisce i magazzini Leclerc, presso il centro commerciale Le Befane, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di Omesso mantenimento in sicurezza, sgombre e libere da ostacoli di vie di esodo ed uscite di emergenza: reato per cui si rischia l’arresto fino a sei mesi e una ammenda fino a 10.000 euro. Le forze dell’ordine hanno inoltre trovato e sequestrato circa 18 kg di vongole al disotto della misura minima consentita: il Procuratore speciale, il comandante del motopeschereccio che ha procurato il carico e l’intermediario rischiano l’arresto fino a due anni e un’ammenda fino a 12.000 euro. Sono state accertate anche violazioni amministrative, riguardanti l’etichettatura di prodotti alimentari esposti per la vendita, che costeranno sanzioni per circa 9.000 euro.
(una foto aerea del Centro Commerciale)