Inchiesta handling. Cgil: senza lavoratori carico e scarico attività a rischio
Otto dipendenti più una trentina di soci lavoratori. Sono loro a rischiare il posto di lavoro al Fellini dopo la nuova inchiesta sugli appalti di servizi aeroportuali che si è abbattuta anche sullo scalo riminese.
Coinvolti i lavoratori che si occupano del carico e scarico bagagli e della pulizia degli aerei. Sulla cooperativa in questione i sindacati già in tempi prefallimento avevano chiesto ad Aeradria maggiori controlli.
“La cooperativa ha cambiato negli anni diverse ragioni sociali – ricorda ad Icaro Tv Ornella Giacomini della Filt Cgil –prima Global Service, poi Giacchieri, poi ancora Servizi Integrati. Ma la dirigenza è sempre rimasta la stessa e i dipendenti hanno sempre avuto problemi con gli stipendi. Il sindacato ha dovuto faticare tantissimo a far rispettare le norme che regolano il contratto nazionale. Abbiamo anche dimostrato davanti al Prefetto perché i ragazzi non venivano pagati, o venivano sottopagati, non era rispettato l’orario di lavoro. Di tutto di più insomma”
Quello svolto dai dipendenti della cooperativa è un lavoro fondamentale per lo scalo e ora si aprono tante domande sul futuro dei lavoratori e del Fellini stesso. Domande che i sindacati gireranno quanto prima al curatore Santini e alla dirigenza.
“Se la cooperativa non potrà più operare in aeroporto i lavoratori che fine faranno? – si chiede la Giacomini –Come si riuscirà a far fronte alla stagione estiva? Non possiamo addossare ulteriori costi ad un fallimento ma questo lavoro va fatto. Se non si potrà più tenere la cooperativa all’interno però i lavoratori che fine faranno, saranno riassorbiti o subentrerà un’altra cooperativa? Abbiamo tante domande, questa è un’ulteriore mannaia sul collo che ci è capitata.”












