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Ambiente Coriano Newsrimini

Inaugurata la nuova linea dell’inceneritore di Raibano

di Redazione   
Tempo di lettura 8 min
Mer 21 Mar 2012 15:48 ~ ultimo agg. 15 Mag 14:14
Tempo di lettura 8 min

Il sistema a lettura ottica per la selezione dei rifiuti, il termovalorizzatore e il percorso visitatori. Queste le tre novità inaugurate ufficialmente oggi a Raibano. In funzione dal 1976 il termovalorizzatore di Coriano è stato completamente rinnovato nel 2010. Oggi la struttura è dotata di una linea di combustione con una capacità di smaltimento di circa 400 tonnellate al giorno ed è capace di generare in un anno energia elettrica per 80 milioni di kWh, in grado di soddisfare il fabbisogno di circa 30.000 famiglie, con un risparmio di 18mila tonnellate di Petrolio.
Un percorso non sempre facile quello dell’inceneritore di Raibano con comitati di protesta e dubbi sulla qualità dell’aria della zona. Oggi, grazie agli impianti di depurazione dei fumi le emissioni, secondo i dati forniti da Hera, sono inferiori del 95% ai limiti di legge. Un percorso obbligato per raggiungere i traguardi sulla differenziata imposti dalla comunità europea, che in provincia ha raggiunto nel 2011 il 60%.

La nota stampa

Inaugurati oggi l’innovativa linea a lettura ottica per la selezione della raccolta differenziata e il ristrutturato impianto di termovalorizzazione, eccellenze nel settore ambiente

. Due inaugurazioni per un unico impegno lungo l’intera filiera del recupero e valorizzazione rifiuti

Un impianto innovativo di selezione con lettori ottici dei rifiuti differenziati da avviare a riciclo e il ristrutturato termovalorizzatore, pienamente operativo dalla seconda metà del 2010, facilmente visitabile mediante il nuovo percorso visitatori. Sono queste le realizzazioni inaugurate questa mattina a Coriano, che confermano il polo di selezione e trattamento rifiuti del centro riminese, gestito da Herambiente (Gruppo Hera) e dalla sua controllata Akron, fra le realtà del settore più avanzate in Europa. La doppia inaugurazione di oggi, che riguarda due impianti adiacenti ma ben distinti tra loro, non è casuale. E’ infatti la testimonianza del forte impegno di Hera nell’intero ciclo dei rifiuti, all’interno del quale alte percentuali di differenziata nella fase della raccolta si integrano con una moderna ed efficace selezione del materiale da avviare a riciclaggio e con la massimizzazione della produzione di energia, attraverso la termovalorizzazione di quei rifiuti che non è possibile recuperare diversamente.

. I partecipanti all’inaugurazione

Alla cerimonia di oggi, hanno partecipato la Vice Presidente della Giunta Regionale, Simonetta Saliera, il Presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali, il Presidente di Hera Spa, Tomaso Tommasi di Vignano, il Presidente di Herambiente Spa, Filippo Brandolini, l’Amministratore Delegato di Herambiente Spa, Claudio Galli ed il Presidente di Akron Spa, Nicodemo Montanari.

. L’impianto a lettura ottica per la selezione dei rifiuti da avviare a riciclo

L’innovativo sistema a lettura ottica della nuova linea, che tratterà principalmente i rifiuti urbani da raccolta differenziata, quali plastica, prodotti cartacei e multimateriale (qualsiasi frazione secca che non contenga vetro, ad esempio plastica e lattine insieme piuttosto che carta e plastica), presenta due importanti vantaggi tecnici. Da un lato, la lettura ottica in entrata consentirà una selezione molto più puntuale e veloce (fino a 3 volte), assicurando percentuali più alte di materiale effettivamente destinato a recupero. Dall’altro, con il nuovo sistema, si potrà migliorare anche la qualità dei materiali da avviare a riciclo, perché i lettori ottici permettono di selezionare i rifiuti con un maggior grado di precisione, riducendo quindi il margine di errore e la presenza finale di materiali di scarto. La nuova linea consentirà anche un sensibile miglioramento nella qualità del lavoro degli addetti, i quali, da un processo di selezione prevalentemente manuale, passeranno ad attività più mirate alla manutenzione degli strumenti e al controllo di qualità.

. Un progetto più ampio per estendere la tecnologia in regione

La nuova linea di selezione di Coriano s’inserisce all’interno di un contesto più ampio, che vede Herambiente e Akron impegnate a realizzare impianti di questo tipo in tutti i territori della regione presidiati. Esiste infatti un piano, per un investimento complessivo di circa 20 milioni di euro, che prevede realizzazioni simili o il potenziamento degli impianti esistenti presso le piattaforme Akron di Modena e Ferrara, nonché la realizzazione ex novo di un impianto nell’area bolognese entro la prima metà del 2013. Inoltre un impianto simile è già stato attivato lo scorso autunno a Voltana (RA). L’obiettivo è duplice: valorizzare al massimo l’impegno dei cittadini nella raccolta differenziata e confermare la regione Emilia-Romagna fra le più virtuose in Italia non solo per quanto riguarda le percentuali di raccolta differenziata (attualmente oltre il 50% medio nei 142 comuni gestiti da Hera), ma anche per quanto attiene il materiale effettivamente avviato a recupero. E’ questo parametro infatti, più che la percentuale di raccolta, il punto di riferimento verso cui sono orientati gli obiettivi europei. Su questo fronte Hera conta quindi di migliorare ulteriormente le proprie performance, puntualmente calcolate a seguito di un progetto di tracciabilità rifiuti effettuato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e certificato da un qualificato ente esterno, quale DNV Business Assurance.

. Il termovalorizzatore di Coriano: un punto di riferimento per il settore ambiente, con emissioni inferiori del 95% ai limiti di legge

Il termovalorizzatore di Coriano, entrato in funzione nel 1976, è stato completamente rinnovato nel 2010, con l’impiego di tecnologie di assoluta avanguardia, che fanno dell’impianto un punto di riferimento nel settore ambiente, sia per caratteristiche funzionali che per i livelli di emissione. Attualmente la struttura è dotata di una linea di combustione con una capacità di smaltimento di circa 400 tonnellate/giorno, capace di generare in un anno energia elettrica per 80 milioni di kWh, in grado di soddisfare il fabbisogno di circa 30.000 famiglie, con il risparmio di 18.500 TEP (Tonnellate Petrolio Equivalente). Il sistema di depurazione fumi, con doppio strato di filtrazione e abbattimento SCR degli ossidi di azoto in coda, garantisce i più elevati standard di abbattimento delle emissioni, che nel 2011 sono risultate mediamente inferiori del 95% ai limiti di legge.

. Il termovalorizzatore rappresenta un’eccellenza anche per le scelte architettoniche ed estetiche.

Con un’originalissima intuizione progettuale l’architettura dell’impianto ha assimilato la forma delle rocche e delle torri malatestiane che caratterizzano il paesaggio circostante, attraverso la costruzione del palazzo-torre che racchiude parte del forno caldaia e la torre camino, che con i suoi 80 metri di altezza e la forma a lama-scavata caratterizza visivamente l’intero complesso.

. Il percorso visitatori all’interno del nuovo termovalorizzatore

Il percorso visitatori, progettato dall’architetto Michele De Lucchi, nome tra i più noti nel panorama del design internazionale, consiste in 6 grandi pannelli dislocati nei punti più importanti del termovalorizzatore, che diventa così una vera e propria “casa di vetro” aperta a scuole, associazioni, gruppi d’interesse, delegazioni e privati cittadini. Così come in tutti gli altri termovalorizzatori del Gruppo Hera, è infatti possibile a chiunque prenotarsi per una visita guidata all’impianto, che per caratteristiche funzionali e livelli di emissione rappresenta un’eccellenza non solo a livello nazionale. L’allestimento informativo, denominato “Conosci l’impianto”, consentirà ai visitatori di entrare nel cuore del processo di termovalorizzazione, attraverso illustrazioni di facile comprensione ed un linguaggio estremamente accessibile.

Si parte con una panoramica sul ciclo rifiuti, per poi passare ai controlli in ingresso, a una descrizione del processo di combustione e alle modalità attraverso cui, da questa, si arriva a produrre energia elettrica. Due distinti pannelli affrontano altrettanti aspetti cruciali per l’attività dell’impianto: il rigoroso controllo delle emissioni e l’attenzione alla sicurezza d’esercizio.

Per informazioni in merito alle modalità di visita all’impianto, attraverso il nuovo percorso guidato, è possibile telefonare al numero 051.4225414, oppure inviare un fax di richiesta allo 051.4225497. Le visite possono essere prenotate anche direttamente dal sito del Gruppo, all’indirizzo: www.gruppohera.it.

. Saliera: “dotazione impiantistica molto importante per la regione”

“Una dotazione impiantistica, sul ciclo di recupero e smaltimento rifiuti, come la piattaforma di Coriano – afferma Simonetta Saliera, Vice Presidente della Regione Emilia-Romagna – è molto importante per la gestione ambientale del territorio dell’Emilia-Romagna”.

. Vitali: “risposta doverosa al forte impegno dei riminesi per la raccolta differenziata”

“Come Provincia di Rimini non possiamo che esprimere soddisfazione per il fatto di avere implementato la dotazione infrastrutturale per la gestione dei rifiuti, con impianti e soluzioni tecnologicamente avanzate, nonché rispettose dell’ambiente – dice Stefano Vitali, Presidente della Provincia di Rimini – La nuova linea del termovalorizzatore, che garantisce un’attività efficace ed efficiente anche nel periodo estivo, scongiurando situazioni di emergenza e diminuendo il più possibile il ricorso ad altre modalità di smaltimento, si caratterizza a livello nazionale per il controllo in continuo delle emissioni, per la tutela della qualità dell’aria, senza dimenticare il recupero di energia. Il nuovo impianto di Akron, per la selezione del rifiuto secco, permetterà il massimo recupero di materiale differenziato ed il miglioramento della sua qualità, e nel contempo ridurrà al minimo il materiale di risulta da smaltire. Si ritiene che questa sia una risposta importante e doverosa all’impegno dei cittadini riminesi che, grazie al loro impegno nella raccolta differenziata, hanno permesso nel 2011 di raggiungere l’obiettivo del 59,2% di RD, e avvicinarsi al 65% che è l’obiettivo 2012 del Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti”.

. Tommasi: “dal Gruppo Hera un’attitudine all’innovazione attraverso l’intero ciclo integrato dei rifiuti”

“Gli interventi che inauguriamo oggi – spiega Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente di Hera – rappresentano bene la propensione del Gruppo Hera all’innovazione continua lungo tutta la filiera dell’ambiente, nella massima trasparenza verso il territorio servito. E’ questa attitudine, unita alla ricca dotazione impiantistica, a renderci leader nazionali e a proporci fra i benchmark europei del settore. Gli investimenti presentati s’inseriscono dunque nel più ampio impegno dispiegato per rendere il ciclo integrato dei rifiuti nel nostro territorio sempre più capace di migliorare la qualità della vita dei cittadini e la competitività delle nostre imprese”.

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di Lamberto Abbati