In consiglio comunale unanimità per il decalogo anti-inceneritore
Erano presenti anche il consigliere regionale del PD Roberto Piva, l’assessore provinciale all’ambiente Stefania Sabba e alcuni dirigenti della Coldiretti. Tra le azioni previste dal decalogo l’acquisto di centraline per i rilevamenti delle diossine con i soldi dell’indennità di disagio pagate da Hera ai comuni limitrofi, la creazione di un registro tumori della provincia (su questo si è anche il presidente della Provincia Vitali), la demolizione della terza linea dell’inceneritore, monitoraggi sull’ingresso di rifiuti speciali e revisione del rapporto comuni-Hera con la separazione tra chi raccoglie e chi smaltisce rifiuti. Infine potenziamento della raccolta differenziata con incentivi per chi la fa di più. Ora il documento passa in consiglio provinciale.
I comitati che hanno presentato il documento:
Comitato Ambiente & Salute, Wwf Rimini, Comitato Sant’Andrea Besanigo, comitato Cerasolo Ausa, comitato Rimini Up Town,comitato Santa Giustina, Rigas Rimini-associazione acquisti solidali, Lega Ambiente Santarcangelo.












