Fallimento Aeradria. ‘Il Tempo’: indagati anche vertici Enac
Ieri mattina il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Rimini ha passato al setaccio le sedi di Enac a Roma, Palermo, Napoli e Milano, oltre che le abitazioni private dei quattro, indagati per bancarotta fraudolenta, abuso d’ufficio e falso. “L’obiettivo – scrive il quotidiano – è di trovare tutti gli incartamenti amministrativi utili a ricostruire i presunti reati. In particolare, è proprio la posizione di Riggio ad essere quella più delicata. Avrebbe avuto un ruolo rilevante nel fallimento fraudolento di Aeradria”. Nell’articolo si ricostruiscono poi i fatti: dal buco di 50milioni, al finanziamento concesso da banca Carim, alle lettere di patronage di comune di Rimini e provincia, al ruolo di Sorrentino, membro al contempo del collegio sindacale di Aeradria e di Enac.












