Crabs Rimini: la rinascita inizia dalla B dilettanti


Buona notizia al Consiglio Federale sul futuro dei Crabs. Manca l’ufficialità, ma al 99% il Basket Rimini, in liquidazione dallo scorso 29 giugno, ripartirà dalla B dilettanti, “appena” due passi indietro rispetto alla Legadue. La decisione definitiva verrà probabilmente presa domani. La Legadue rimarrà a 16 squadre con Venezia e Reggio Emilia costrette a rinunciare al “sogno” della A e Ostuni, Piacenza e Verona che rimpiazzeranno Casalpusterlengo, Rimini e Udine. Più giù, in A dilettanti, gli Angels Santarcangelo. Una la certezza e (forse) la ragione per cui i vecchi Crabs sono ammessi in B dilettanti: Luciano Capicchioni. Per il futuro della pallacanestro riminese tutto ruota intorno all’imprenditore di San Marino, che detiene anche il settore giovanile (con contratto fino al 2016). Una figura che garantisce una certa tranquillità, ma i grandi dubbi riguardano gli obiettivi. “ Lucky” vorrà probabilmente inserire in prima squadra molti giovani tra cui i bulgari, ormai italiani di formazione, Sirakov (guardia classe ’92) e Dimitrov (ala-pivot del ’93 che sarà però italianizzato da gennaio). A questo punto il play potrebbe essere Giovanni Gasparin, l’anno scorso decimo uomo nel roster di Legadue agli ordini di coach Attilio Caja.
Per puntare ad un livello medio-alto sarà però necessario aggiungere nuovi soggetti, magari esperti. Per quanto riguarda il capo allenatore, i principali candidati sono Massimo “Cedro” Galli che già conosce molto bene i giovani e Lorenzo Gandolfi, responsabile del vivaio dei “Granchi”, mentre Giancarlo Sarti sarà probabilmente il dirigente che si occuperà della squadra. L’obiettivo primario tuttavia è rinegoziare i debiti per sanare le perdite entro 2-3 anni e conservare denominazione e logo. Per questo la stagione 2011-2012 potrebbe essere un’annata di transizione, in attesa di un futuro più roseo. “Per poter rinascere sarà fondamentale coinvolgere gli Amici del basket ed avere l’appoggio della città e delle istituzioni- dichiara “Lucky” che già domani incontrerà i collaboratori. Rinascere e mantenere il proprio nome, che rappresenta un passato glorioso: questi gli obiettivi all’ordine del giorno.