Contrasto a baby gang. Sei arresti dei carabinieri nel fine settimana
Un altro weekend di controlli intensi da parte dei carabinieri di Riccione per contrastare il fenomeno delle baby gang e della microcriminalità. I militari della Compagnia, in collaborazione con il personale del Reparto Operativo del Nucleo Investigativo di Rimini e dai militari delle Squadre di Intervento Operativo del 5° rgt. CC “Emilia Romagna” hanno presidiato in forze i luoghi di maggiore presenza di giovani, e in soli due giorni hanno tratto in arresto ed indagato sei persone con l’accusa di rapina aggravata in concorso di collane in oro e telefonino cellulare.
Inoltre, sono state ben 16 le persone denunciate. Oltre ai sette sorpresi a rubare carburante (vedi notizia) anche due minori a Cattolica, per tentato furto e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, a Riccione un uomo, italiano, con precedenti, che aveva rubato alcune confezioni di carne da un supermercato. Sempre a Riccione, in Piazzale Roma, i carabinieri, con l’ausilio di personale della Questura di Rimini, hanno sorpreso e denunciato per porto di oggetti atti ad offendere, due neo maggiorenni stranieri che nascosti nei pantaloni e nei calzini avevano un coltello a serramanico della lunghezza di cm 18, un bisturi con lama di 5 cm ed uno spray al peperoncino, sottoposti a sequestro.
I militari hanno sorpreso un maggiorenne marchigiano alla guida di un ciclomotore risultato rubato agli inizi di luglio e per questo hanno proceduto nei suoi confronti per il reato di ricettazione. Denunciato anche un giovane che, in locale su viale D’Annunzio, sotto l’effetto di alcol, infastidiva alcuni avventori. Alla vista dei Carabinieri, per evitare di essere identificato ha assunto una atteggiamento aggressivo.
I controlli in strada hanno permesso di denunciare 2 automobilisti sorpresi alla guida sotto l’effetto di alcol. La loro patente è stata ritirata.












