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l'agenda 2024

Cau: entro giugno apre anche a Rimini. Da primavera cantiere case sociali via Ugo Bassi

In foto: il Pronto Soccorso dell’Infermi
il Pronto Soccorso dell’Infermi
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Mar 2 Gen 2024 17:28 ~ ultimo agg. 1 Giu 07:40
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Vedrà la luce nel 2024 il Piano di Contrasto alle Disuguaglianze del comune di Rimini. Lo annuncia l’assessore alla protezione sociale Kristian Gianfreda presentando le sfide dell’anno nuovo in ambito sociale e sanitario. “Questo piano – spiega – non è solo un insieme di strategie burocratiche, ma una ‘dichiarazione etica’ che impegna la nostra amministrazione, di concerto con l’Ausl Romagna, l’Università e gli altri comuni del Distretto di Rimini, a lavorare instancabilmente per garantire che ogni individuo, indipendentemente dalla propria condizione, possa godere di servizi sanitari di alta qualità.

Proseguiranno, inoltre, i lavori per la creazione delle tre Case di Comunità. Ai cantieri per la struttura in via Settembrini partiti già da tempo, a marzo 2022, ora si aggiungeranno due tasselli: da un lato si è proceduto con l’individuazione di un immobile di circa 1000 metri quadrati a Rimini sud, nella zona di Miramare, vicino alla Statale, mentre per quanto concerne quella di Rimini Nord, è stata reperito un edificio in viale Padre Igino Lega. Alle tre Case di Comunità, si affiancherà entro giugno l’apertura del CAU riminese (vicino all’Infermi).

C’è poi il grande tema della questione abitativa con il lancio del Piano Casa Rimini che ha come asse strategico l’aumento della disponibilità degli alloggi per le fasce di popolazione economicamente più vulnerabili tra residenza pubblica e appartamenti a prezzo calmierato. “Nell’ambito del progetto Pinqua, ad esempio, andremo a trasformare l’area oggi sottoutilizzata dell’ex Mercato Ortofrutticolo Italiano attraverso la realizzazione di un intervento di edilizia sociale con un’ampia dotazione di alloggi inseriti in un contesto riqualificato. Entro la primavera del nuovo anno (con consegna delle abitazioni entro il 2026) partirà anche il progetto di edilizia residenziale sociale (Piers) che sarà realizzato nell’area ex Dama (via Giovanni pascoli, Ugo Bassi, via IX Febbraio 1849 e Flaminia). A questi interventi si addiziona anche un altro iter, quello del Patto per la Casa, uno strumento finalizzato a favorire l’incontro tra proprietari e inquilini”.

L’assessore parla anche del Piano Generale di Inclusione rappresenta un altro pilastro fondamentale della nostra agenda, un importante progetto per la città finalizzato a innovare la proposta di servizi rivolti alle fasce fragili della popolazione e a rafforzare la comunicazione sui temi legati al sociale, così da aumentare l’engagement dei volontari e delle istituzioni, incrementando anche le risorse da investire nei processi di welfare. 

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