Al parco Oltremare il convegno nazionale degli ortopedici

La presidenza è stata affidata al dottor Maurizio Fontana, primario di Ortopedia e Traumatologia all’Ospedale di Faenza, e al dottor Giannicola Lucidi, primario all’Ospedale riminese.

La nota stampa

Ha grande importanza per diversi motivi, il convegno nazionale di ortopedia e traumatologia che si terrà, da giovedì a sabato prossimo, al Parco Oltremare di Riccione. Si tratta, infatti, del Primo Trauma Meeting cui parteciperanno professionisti ed operatori del settore provenienti da tutt’Italia, realizzato in collaborazione con le principali società scientifiche e col patrocinio, tra l’altro, della Provincia e dell’A.Usl di Rimini. La presidenza è stata affidata, inoltre, al dottor Maurizio Fontana (primario di Ortopedia e Traumatologia all’Ospedale di Faenza) e al dottor Giannicola Lucidi (primario di Ortopedia all’Ospedale di Rimini). Infine, oltre alla rilevanza scientifica, l’evento è importante anche dal punto di vista della promozione del territorio riminese: vi saranno centinaia di partecipanti e accompagnatori, ed un nutrito programma di manifestazioni collaterali che consentiranno di apprezzare la proverbiale ospitalità “nostrana”. Tanto più che, come sede del convegno, è stata scelta, in maniera assai originale, il parco Oltremare di Riccione (sia per questa che per le prossime due edizioni del Trauma Meeting).

La cerimonia d’apertura avrà luogo giovedì 2 ottobre a partire dalle ore 18,45, con la partecipazione del presidente della Provincia di Rimini Ferdinando Fabbri. Dopo un cocktail presso la fontana dei delfini seguirà uno spettacolo e la cena di benvenuto. La cerimonia farà seguito alla tavola rotonda sul “Risk management in traumatologia” (dalle ore 17,30) cui parteciperanno, tra gli altri, il senatore Michele Saccomanno, l’assessore regionale alle Politiche per la Salute Giovanni Bissoni, i direttori generali dell’A.Usl di Ravenna Tiziano Carradori e dell’A.Usl di Rimini Marcello Tonini, i dottori Massimo Laus, primario di Ortopedia e Traumatologia al Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna; Luigi Targa, direttore del Dipartimento di Emergenza dell’A.Usl di Cesena; Alessandra De Palma, Medicina legale e Gestione del rischio dell’A.Usl di Modena; Mauro Taglioni, direttore Servizio infermieristico e tecnico dell’A.Usl di Ravenna; Paolo Viozzi, coordinatore Nucleo di cure primarie del Distretto di Faenza.

Già dal mattino di giovedì, comunque, prenderà il via una sessione di lavori specifica per infermieri di sala operatoria di Ortopedia, Pronto soccorso e degenza dell’area Emergenza-Urgenza, nonché una sessione specifica per fisiatri e fisioterapisti. E nel primo pomeriggio è prevista una sessione d’aggiornamento su “Evoluzione dei mezzi di sintesi nel trattamento delle fratture laterali del femore e delle fratture articolari dell’arto superiore ed inferiore”, che sarà moderato dal professor Stefano Giannini del Rizzoli di Bologna.

Complessivamente il programma della “tre giorni” di lavori prevede 10 sessioni di traumatologia dedicate al politraumatizzato e alle fratture del ginocchio dell’adulto, del bambino e dell’anziano e 5 sessioni di aggiornamento su: evoluzione delle protesi per fratture; presentazione di un nuovo studio sul trattamento delle fratture nell’anziano; nanotecnologie e nuove ceramiche come sostituti ossei in traumatologia; nuovo fissatore interno; profilassi fisica e farmacologica nella prevenzione della trombosi venosa profonda. Proprio in questa sessione verrà presentata, tra l’altro, una esperienza dell’unità operativa di Ortopedia dell’Ospedale di Rimini (guidata appunto dal dottor Lucidi) che ha avuto ottimi risultati tanto da diventare osservatorio privilegiato per il Centro Nazionale di Sorveglianza Malattie della Coagulazione.

“Il fatto che sia stata scelto il territorio riminese per questo convegno, e il fatto che io, assieme al dottor Fontana, abbia avuto l’onore e l’onere di presiederlo, credo rappresentino una testimonianza del livello raggiunto dalla nostra unità operativa e più in generale dai professionisti dell’ortopedia, e dei settori ad essa legati, a Rimini” commenta il dottor Lucidi, primario di Ortopedia dell’“Infermi” e socio della società medica Otodi, tra i patrocinatori dell’evento.

Si possono a questo proposito citare, inoltre, i numerosissimi professionisti ed operatori dell’A.Usl di Rimini che svolgeranno relazioni al convegno. Oltre allo stesso dottor Lucidi, al primario della Chirurgia della Spalla dell’Ospedale di Cattolica Giuseppe Porcellini, al primario dell’Ortopedia dell’Ospedale di Riccione Luigi D’Elia, e ai loro collaboratori (i dottori Trono, Mantero, Ottaviani, Moustapha, Ricchiuti, Ercolani, Palleri, Tiraferri, Chiarabini, Pagliarani, Magrini, Rossi, Campi, Paladini, Merolla), vi saranno i dottori Amedeo Corsi (direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza dell’A.Usl di Rimini); Massimiliano Gessaroli (primario della Chirurgia Vascolare dell’Ospedale “Infermi”); Riccardo Galassi (primario dell’unità operativa di Medicina Riabilitativo-Protesica dell’A.Usl di Rimini); Andrea Magagni (Unità Operativa di Chirurgia della Spalla dell’Ospedale di Cattolica); gli infermieri Simone Pirastu (coordinamento del 118 di Rimini); Patrizia Lopez e Marina Mazzotti (118 Rimini Soccorso); Ivan Pellegrino, Andrea Gianfanti e Carlo Di Fiore (blocco operatorio Rimini) e i tecnici Nicola Lombardi (coordinatore sala gessi di Rimini) e Paola Mietti. Il programma completo dell’evento è comunque consultabile sui siti www.otodi.com e www.csrcongressi.com.

Di tutto rispetto, come detto, anche la parte ludica, dedicata a congressisti e soprattutto accompagnatori, che contempla una cena tipica romagnola il 3 ottobre, visite alla Domus del Chirurgo di Rimini (piazza Ferrari), al Tempio Malatestiano, al Castello di Gradara oltre che al Parco Oltremare e ai suoi spettacoli.